Fabio Forte nominato coordinatore provinciale di Noi con Salvini

L'ex sindaco di Arpino ed ex consigliere provinciale di Frosinone è stato nominato coordinatore provinciale di NcS. Finito il commissariamento.

Fabio Forte è il nuovo coordinatore provinciale di Noi con Salvini per la provincia di Frosinone. Lo ha nominato nel pomeriggio il Coordinatore Regionale Francesco Zicchieri. La proposta è partita dal commissario Enrico Cavallari al quale il Movimento era stato affidato nelle settimane scorse.

La fase di commissariamento era stata annunciata nel corso dell’estate: ritenuta necessaria per accelerare il processo di transizione tra la precedente gestione politica e quella attuale.

In pratica. Fabio Forte porta nel movimento una serie di forze politiche che vengono dal cattolicesimo democratico che però avevano qualche difficoltà nell’aderire ad una realtà troppo radicale. Il commissariamento di Cavallari è servito per allineare la struttura organizzata dal precedente segretario Kristalia Rachele Papaevangeliu con la nuova organizzazione.

La scelta dell’ex sindaco di Arpino ed ex consigliere provinciale Udc è maturata al termine di una serie di incontri fatti da Cavallari con i quadri operativi sul territorio provinciale.

L’ultima tappa è stata a Cassino dove NcS ha tre Consiglieri comunali eletti in maggioranza. Cavallari ha parlato con il vice sindaco Carmelo Palombo, con i consiglieri comunali Claudio Monticchio e Robertino Marsella. Tutti gli hanno confermato la loro militanza al Movimento e hanno dato piena disponibilità ad aderire alle linee del nuovo segretario Fabio Forte.

Il Commissario ha incontrato in mattinata il coordinatore regionale Zicchieri. Al termine della sua relazione è partita la nomina.

«Fabio Forte – ha detto Zicchieri – rappresenta ad oggi la certezza del Movimento. Sono consapevole di avergli affidato un compito gravoso ma allo stesso tempo sono certo che con la sua guida politica ci consentirà di raggiungere obiettivi importanti, già nelle prossime elezioni, in provincia di Frosinone».