Ordine da Roma: «Tutti con Zingaretti». Il resto è solo folklore

Daniela Bianchi dovrà convivere con Francesco De Angelis. Ad Alfredo Pallone la libertà di ... adeguarsi

Nicola Zingaretti si ricandiderà alla presidenza della Regione Lazio. L’annuncio ufficiale, anticipato da Alessioporcu.it, avverrà in direzione regionale venerdì 13 ottobre. (leggi qui) Una data antiscaramanzia.

 

Nel 2013 Zingaretti pretese la non candidatura dei consiglieri regionali del Pd della precedente consiliatura e ottenne carta bianca sulle alleanze. Farà la stessa cosa: da una parte l’asse con Campo Progressista del suo vice Massimiliano Smeriglio, dall’altra il tentativo di accordo con il Centro, di Alternativa Popolare ma non soltanto. Difficile invece un’alleanza con Articolo 1 Movimento Democratico e Progressita di Massimo D’Alema.

 

In ogni caso la coalizione sarà regionale e nelle province non saranno possibili laboratori: si vince per un voto in più, c’è un solo turno, probabilmente la legge elettorale non cambierà. Quindi preferenza unica e listino.

 

Dovranno stare insieme pure quelli che in Ciociaria non perdono occasione per attaccarsi.
Daniela Bianchi, consigliere regionale di Insieme per il Lazio, non le ha certo mandate a dire a Francesco De Angelis, (leggi qui) leader di Pensare Democratico, la componente orfiniana e maggioritaria del partito in provincia di Frosinone. La stessa dell’assessore regionale Mauro Buschini, delfino di De Angelis. Certamente la Bianchi farà la sua corsa e, conoscendola, non risparmierà critiche al Pd provinciale. Alla fine però lei e Buschini staranno dalla stessa parte.

 

Alfredo Pallone, coordinatore regionale di Alternativa Popolare, non fa che ripetere che non vuole avere più nulla a che fare con il Pd e con De Angelis, ma probabilmente dovrà adeguarsi alle scelte nazionali e regionali del partito. Nel Lazio Beatrice Lorenzin non ha alcuna intenzione di allearsi con Forza Italia. L’ordine di scuderia sarà quello di sostenere Nicola Zingaretti. Dalle preferenze che prenderanno Andrea Amata e Massimiliano Mignanelli si capirà quanto sia stato convinto il sostegno. Anche perché poi si andrà a vedere il dato nelle singole città: Frosinone, Alatri, Sora, Cassino, Anagni, Fiuggi.

 

Mdp si prepara alla corsa solitaria. Giuseppe Moretti potrebbe essere il candidato di punta tra i quattro, ma la squadra sarà agguerrita.

 

Anche il Psi di Gian Franco Schietroma non avrà alternative che sostenere Zingaretti. Quindi, tutti dalla stessa parte: Francesco De Angelis, Alfredo Pallone, Daniela Bianchi, Gian Franco Schietroma.

 

La morale della favola?

 

Le alleanze si fanno a Roma. Alla Ciociaria resta il folklore.