Il segretario Pd? Con le primarie. Calcagni vs Palladino. Ma prima…

Il segretario Pd di Frosinone verrà scelto con le primarie aperte. Calcagni vs Palladino. Ma durante la riunione di questa sera ci sono state liti, grida e - qualcuno giura - gente sul cofano della macchina e presa per la giacca.

Il nuovo segretario cittadino del Pd di Frosinone verrà eletto con le primarie aperte. Ma prima di arrivare all’intesa è successo di tutto: urla, accuse, incrociare, spintoni, De Angelis che si para davanti alla macchina del rappresentate dell’area Scalia, Otello Mascitti.

Tutto è accaduto nella serata. Le delegazioni si sono incontrate per gettare le basi di una segreteria unitaria. Ma qualcosa non ha funzionato.

Il presupposto: i renziani hanno i numeri per determinare il segretario ed il presidente. E su questo punto l’intesa viene trovata subito. «Allora facciamo così: noi prendiamo il segretario e voi il presidente del circolo» dice l’area renziana di Francesco De Angelis.

A Otello Mascitti, delegato dei renziani di Francesco Scalia, il ragionamento non quadra: «E perché dovreste deciderlo voi il segretario?»

Perché abbiamo la maggioranza delle tessere: è la risposta. In pratica, l’area orfiniana presenta il conto con i pacchetti di tessere e reclama il segretario. Il nome è quello di Andrea Palladino.

Mascitti ribatte: «Per noi non va bene. Se volete ragionare con le tessere non va bene: noi siamo contrari».

E’ la scintilla che accende la discussione: «Tu sei venuto qui per proporre Stefania Martini segretario».

«No io voglio portare avanti la proposta di aprire questo Partito ai giovani»: traduzione, il nome dell’area Scalia è quello di Valentina Calcagni. Abbastanza da far saltare il banco.

«Non se ne parla! I numeri li abbiamo noi e scegliamo noi»

«Voi avete più tessere che voti! Qui non ci sono gli estremi per continuare»

 

Mascitti lascia l’assemblea. Chi c’era sostiene che Francesco De Angelis lo abbia raggiunto mentre ormai era già dentro la sua Renegade. Qualcuno azzarda che De Angelis si sia buttato sul cofano (l’immagine di De Angelis come amante sedotto e abbandonato  da Mascitti, che si lancia sul cofano, appare poco verosimile)

 

Altra vulgata. Mauro Buschini, presente alla discussione, viene preso per la giacca da un Otello furioso che urla: «se continuate a fare così non verrai eletto perché non raggiungeremo il quorum» .

Parte verità e parte leggenda. La realtà dei fatti è che in tarda serata, mentre Mascitti cucinava, c’è stata la classica telefonata di Francesco De Angelis: una di quelle nelle quali non molla fino a quando non raggiunge l’obiettivo.

La sintesi: domani mattina ci si vede per un caffè. E si sottoscrive il patto. Il segretario cittadino del Pd di Frosinone verrà scelto con le primarie, aperte a tutti.