Un mezzo busto per le Regionali: dopo Porro c’è Liguori

Gianfranco Rotondi lancia la candidatura del direttore di TgCom 24. Il quale però dice che nessuno finora gli ha domandato niente. Meloni: Non sono delusa

Sarà questione di scaramanzia. Ma il centrodestra sembra che si sia fissato: vuole un giornalista da mandare in onda  nella trasmissione delle elezioni regionali del Lazio. Così, dopo il no di Nicola Porro (Matrix) ora ci riprova con Paolo Liguori (TgCom 24).

A lanciare il nome dell’ex direttore delle news di Italia 1 è stato l’ex ministro Gianfranco Rotondi, leader di Rivoluzione Cristiana. «Paolo Liguori sarebbe un candidato vincente. La Dc lo sosterrebbe con impegno».

 

Nel giro di poche ore, il giornalista è ai microfoni di Rai Radio 1, alla trasmissione Un Giorno da Pecora.

«Io candidato per il centrodestra a  governatore della Regione Lazio? E’ una voce che gira, non è il mio  lavoro e Berlusconi non me lo ha mai chiesto. Se me lo chiede lui è  un’altra cosa… Berlusconi mi conosce bene, sa qual è il mio lavoro e cosa so e mi piace fare».

 

Un po’ come accaduto con il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri, anche Paolo Liguori è uno dei candidati possibili, che non ha pensato alla sua candidatura ma che se glielo chiedessero potrebbe farci un pensiero.

Quindi non è candidato? «No -ha detto- al momento non sono  candidato».

Ma se glielo chiedesse il Cavaliere, cosa risponderebbe?

«Non so cosa risponderei, non credo che me lo chiederebbe così, sa  che ho la passione per quello che faccio».

 

GIORGIA DECIDE DOPO OSTIA

Di elezioni regionali ha parlato anche la leader di Fdi Giorgia Meloni. Lo ha fatto a margine  della chiusura della campagna elettorale della candidata alla  presidenza del Municipio X di Roma Monica Picca.

L’altro giorno Sergio Pirozzi ha rivelato di non avere rinnovato l’iscrizione a Fratelli d’Italia.  Lei oggi dice: «No, non solo delusa da nessuno. Sergio  Pirozzi è una persona che si porta dentro una grande carica di  umanità, concretezza e sicuramente è una persona alla quale continuo a guardare con l’affetto di sempre. Poi le scelte politiche devono  essere fatte con la coalizione ma non abbiamo ancora cominciato a  farle perché impegnati in altre faccende».

Il centrodestra appare in ritardo. «Prima chiudiamo questa  vicenda di Ostia, poi parleremo delle prossime politiche e delle  prossima regionali che non riguardano solo il Lazio. E importante che  la coalizione si veda e per non fare errori del passato che si scelga  un candidato comune».

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