Stretta di mano tra Pallone e Ottaviani: ufficiale l’intesa per le Comunali

Si sono stretti la mano. L’alleanza tra Alfredo Pallone e Nicola Ottaviani è cosa fatta: Alternativa Popolare appoggerà il sindaco uscente.

Il segretario regionale del Partito di Angelino Alfano ed il sindaco si sono incontrati in mattinata. Alfredo Pallone, accompagnato dal consigliere comunale Pasquale Cirillo ha concluso l’accordo.

Niente patti su assessorati, commissioni, ruoli da vicesindaco. La decisione è arrivata dopo che Nicola Ottaviani ha accettato le richieste avanzate da Alternativa Popolare: tutte basate sul programma. Pallone aveva chiesto un progetto per il risanamento dell’area dei Piloni e soprattutto uno stanziamento in Bilancio a garanzia che non si trattasse di promesse senza una base. E poi ha chiesto un piano per il riutilizzo dell’area ex Permaflex all’uscita dell’autostrada.  Pallone ha reclamato garanzie sulla riqualificazione di Largo Turriziani e sul completamento del progetto già avviato per la totale trasformazione del quartiere Scalo, l’attivazione delle procedure con cui arrivare alla realizzazione della città ‘metropolitana’.

Gli altri punti che erano stati al centro del confronto, avvenuto nei giorni scorsi, (leggi qui il precedente) tra il sindaco e la delegazione di Area Popolare guidata da Michele Mele, erano il potenziamento della rete di scuolabus con acquisto di nuovi pulmini, progetti per il potenziamento del Centro Sociale Integrato, soprattutto quelli per le famiglie con portatori di handicap.

Nei giorni scorsi Alfredo Pallone aveva annunciato al candidato sindaco di centrosinistra Fabrizio Cristofari che non lo avrebbe appoggiato (leggi qui). E gli aveva consigliato «caro Fabrizio: guardati le spalle. Il Pd ha fatto una scelta di campo: è una scelta che non prevede la presenza di Area Popolare».

Ad inquinare i rapporti tra Area Popolare ed il Pd era stato lo scontro avvenuto in Provincia tra il vice presidente Andrea Amata (Alternativa Popolare) ed il presidente provinciale del Pd Domenico Alfieri separati dai presenti per evitare che arrivassero alle mani. (leggi qui). In realtà, Alfieri quel giorno si scaglio contro il delfino di Alfredo Pallone, accusandolo di tenere il piede in due scarpe: in Provincia con il centrosinistra ed al Comune con il centrodestra. Sosteneva che l’intesa pre elettorale fosse stata già raggiunta e tenuta sotto banco.

Quello scontro poi era finito anche al centro di una riunione riservata di Area Popolare. Che aveva stabilito di andare con Ottaviani ma esprimendo, nello stesso tempo, totale rispetto del presidente della Provincia Antonio Pompeo (Leggi qui)

«Ringraziamo il sindaco di Frosinone per avere ribadito anche in queste ore la totale disponibilità a garantire una rappresentatività in giunta ad Alternativa Popolare – ha detto Pasquale Cirillo, consigliere comunale di Frosinone e presidente della commissione Servizi Sociali – ma in questa fase riteniamo più corretto basare il nostro appoggio alla rielezione di Nicola Ottaviani puntando su elementi utili per la città e non per noi».

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