Lidano Grassucci

Se si festeggia il Made in Italy ma è americano

La Giornata del Made in Italy. Che poi, se vai a vedere, è giù una contraddizione in termini. Meglio sarebbe stato chiamarla del “Fatto in Italia”. Perché cos’è oggi Made in Italy? Rischi di finire dentro casa dell’odiata plutocrazia. Come avvenuto all’amministrazione comunale di Latina

I negozi al Q3 e l’omicidio del buonsenso

Cose da fare invidia a Kafka ed i suoi romanzi dell’assurdo. Qui si va oltre. E per capire a chi appartenga un marciapiedi si deve arrivare al Consiglio dei Ministri. Il risultato è che nessuno vorrà investire in un sistema così. Nel quale basterebbe solo un po’ di buonsenso

L’onanismo amministrativo del Comune: il caso Macrì 

Da tre giorni Latina è alle prese con un caso Alessandra Macrì: la Segretaria generale è al centro di un’istruttoria avviata dal Foro. Ipotizza la mancanza dei requisiti previsti per ruolo di dirigente dell’avvocatura assunto ad interim dallo scorso settembre. Del che frega niente a nessuno

La bicicletta Latina

La decisione di eliminare la pista ciclabile. In una città che nasce a due ruote e su due ruote. Ma è una decisione che ha un senso. Pratico. Al di là delle buone intenzioni

La lezione de L’Aquila che Latina e Gaeta devono studiare

La lezione che ora Latina e Gaeta devono studiare dopo la vittoria de L’Aquila nella corsa per diventare Capitale Italiana della Cultura. Latina per diventare capitale di qualcosa dovrebbe prima essere capitale di sé stessa. Latina e Gaeta hanno virtù complementari, la seconda i secoli la prima l’utopia. Insieme potrebbero creare una inedita forza. In scena sono andate due debolezze

Se alla fine Truzzu ti ispira simpatia

I numeri dell’istituto Cattaneo offrono una chiave di lettura chiara su quanto avvenuto in Sardegna. Ma in questa storia non esistono traditori né traditi. Ma l’incapacità di ascoltare

Il Sanremo del tempo lunghissimo

Un tempo Sanremo era un’offesa per chi invece prediligeva le note ‘impegnate’. Poi il tempo ha insegnato che quelle rivoluzioni erano ingenue. E che Sanremo è Sanremo. Pero… iniziare alle 20.40 e finire quasi alle 2 della notte “uccide pure un bue”.