Dove ci porta la stella cometa (se abbiamo il coraggio di seguirla) (di P. Alviti)

La seguirono i 'magi' che non erano degli stupidi. Dove ci può portare la stella cometa? Cosa vuole illuminare? Quale strada intende indicarci?

Pietro Alviti

Insegnante e Giornalista

La parola della legge e dei profeti, a guisa di stella, rettamente intesa, conduce a riconoscere il Verbo incarnato coloro che in virtù della grazia sono stati chiamati…

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Sono i giorni della befana, dell’Epifania utilizzando la parola non corrotta poi dalla tradizione. C’è una stella che guida alcuni personaggi, sapienti, (li chiamiamo Magi…  maghi…)  che hanno mollato tutto per seguirne le indicazioni, per trovare un bambino, non un potente, un re, un imprenditore, un ideologo, un cantante…  un bambino.

 

Possibile che dei sapienti, non degli ignoranti, degli stupidi, dei nulla facenti, ma dei sapienti  perdano tempo, affari, guadagni, affetti per una stella? E questa stella, cui hanno affidato il loro cammino, li porta da un bambino, debole, deposto in una mangiatoia.

 

Tutti avremmo bisogno di vedere e seguire una stella che ci aiuti a districarci in un mondo che invece appare sempre più popolato da sirene ingannatrici: fake news (si chiamano così le bugie tecnologiche) demagoghi che ci promettono di andare in pensione a 50 anni, di tornare ai bei tempi della lira (dicono loro dimentichi di  inflazioni a due cifre), di cacciare tutti quelli che hanno la pelle un po’ più scura (salvo poi dover scegliere il colore giusto) di dare lavoro agli anziani che l’hanno perso, tanto i giovani stanno con mamma e papà, imbonitori che ci offrono pacchi a due soldi e noi ci cadiamo come allocchi. E poi ci arrabbiamo, diventiamo stizzosi, ci avveleniamo la vita…

 

La stella.. dov’è la stella che ci guidi fuori da questa confusione, artatamente creata dai soliti mestatori a caccia di facili consensi elettorali? Dov’è?

 

È quel bambino, quel bambino che si è fidato dell’amore di una famiglia, di una semplice ragazza di un paesino sperduto della Galilea. Cosa può venire da Nazareth?

 

La stella è quel bambino affidato alla sapienza semplice e concreta di Giuseppe, capace di fidarsi di Dio. E’ la stella che ci esorta ad avere fiducia dell’amore, degli affetti familiari, della condivisione, dell’amore per il proprio lavoro, delle capacità della nostra società di affrontare le sfide più importanti. E’ la stella che ci spinge a superare le difficoltà, i dissapori, ad unirci per costruire insieme, a non lacerarci nelle lotte intestine, a non essere sempre pronti a maledire tutti, a sospettare di tutti.

 

E’ la stella che ci guida alla vera Sapienza che viene da Dio, quel sole che mena dritto altrui per ogne calle: se la seguissimo la nostra vita sarebbe molto più semplice, diventeremmo noi una stella per gli altri, per i nostri figli, i nostri ragazzi…