È la stampa, bellezza (i titoli di mercoledì 15 XI 2017)

I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina mercoledì 15 novembre 2017 e riassunti da Alessioporcu.it

I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina mercoledì 15 novembre 2017 e riassunti da Alessioporcu.it

provincia-2

(direttore Dario Facci)

L’addio con un colpo di pistola
Giuliano di Roma. Mickey di Girolamo aveva 25 anni. Ignote le cause del gesto.

SINOSSI
Sono al momento sconosciute le cause dell’insano gesto di Mickey Di Girolamo, un 25enne di Giuliano di Roma che, nella tarda serata di ieri, si è tolto la vita esplodendo contro se stesso un colpo di pistola. Il tragico episodio si è verificato in località Le Prata, in territorio di Giuliano di Roma al confine con Ceccano.

Cade un elicottero

Ripi. Errore in fase di atterraggio. Feriti due piloti d’elicottero. L’incidente si è verificato durante una missione addestrativa. I due graduati sono stati portati nel pronto soccorso dell’ospedale di Frosinone per tutti gli accertamenti previsti. L’Aeronautica Militare ha nominato una commissione interna per accertare le cause dell’accaduto

Fireworks, il Pm chiede il processo

Frosinone. La requisitoria del pubblico ministero davanti al Giudice per le udienze preliminari. Agli indagati viene contestata l’associazione a delinquere finalizzata allo spaccio. La richiesta è per gli indagati che hanno scelto il rito ordinario. Da definire le date per la discussione dei riti abbreviati

I guai di Franco Fiorito. La Corte d’appello conferma la condanna

Anagni. Lieve riduzione di pena per attenuanti generiche. Secondo le carte dell’inchiesta si sarebbe appropriato, tra il 2010 e il 2012, di oltre un milione e 300mila euro dei fondi assegnati al gruppo alla Pisana. Seppure previste da un accordo politico, quelle somme non potevano essere prese.

Omicidio fratelli Mattei. La Corte d’Appello dispone nuova perizia

Coreno Ausonio. Su istanza dei difensori di Giuseppe Di Bello. Le prove a carico di Giuseppe Di Bello non sono univoche. Sarà una nuova perizia a decidere se la scena del crimine potrà avallare il quadro probatorio che aveva portato un anno esatto fa il 37enne di Coreno Ausonio alla condanna all’ergastolo per l’omicidio dei fratelli Amilcare e Pino Mattei.

Mauro Vicano lascia la Saf e torna alla Asl

Sognando Palazzo Madama. La decisione di lasciare la Società Ambiente Frosinone è stata decisa ieri mattina. Convocato il Cda. Scoppia il toto-successore, tra i papabili: Costanzo, Petrarcone, Mosillo e Di Rollo

L’Italia che non delude. Russia KO allo “Stirpe”

Calcio. La nazionale under 21 al termine di una gara ricca di emozioni. Successo sul filo di lana per gli azzurrini che battono per 3-2 la Russia

Ciociaria Oggi K2
(direttore Alessandro Panigutti)

Un colpo di pistola alla tempia
Giuliano di Roma. Il venticinquenne Michele Di Girolamo si è ucciso ieri nell’abitazione dove viveva con la sorella. Si è sparato con l’arma del cognato metronotte. Sul posto carabinieri e ambulanza del 118. La disperazione dei familiari

SINOSSI
Si è sparato un colpo di pistola alla tempia, dopo essersi calato un cappuccio sulla testa. Così ha deciso di mettere fine alla sua giovane vita il venticinquenne Michele Di Girolamo. Viveva con la sorella e il cognato in una casa a due piani nella frazione Le Prata – Valvazzata, a Giuliano di Roma, al confine con Ceccano. E la pistola, regolarmente denunciata, che ha usato dopo essersi rifugiato nella sua stanza pare essere proprio quella del cognato che di professione fa il metronotte. Il ragazzo si era diplomato all’ alberghiero e faceva l’ aiuto cuoco in un ristorante vicino casa. Un giovane normale, racconta sottovoce qualcuno dei parenti accorso dopo aver appreso la notizia attraverso un doloroso e incredulo “ tamtam” . Nessuno sa spiegare le motivazioni alla base del drammatico gesto

Franco Fiorito condannato a tre anni
Anagni. Processato per peculato l’ex capogruppo del Pdl alla Regione Lazio. Pena ridotta di quattro mesi. La sentenza di appello conferma l’impianto accusatorio, la difesa pronta al ricorso in Cassazione

Vicano lascia. Per raddoppiare
«Consegno una Saf in salute, ma adesso i sindaci devono assumere decisioni cruciali per il futuro». «Punto ad essere candidato al Senato, sulla scorta dell’esperienza, dei risultati e della forza politica dimostrata». Quel filo che unisce la partita della Saf e le candidature Pd

Operazione Fireworks. Il pm chiede il processo
L’udienza. Ieri la discussione per quanti hanno optato per l’ordinario. Nel mese di gennaio toccherà a chi ha scelto il rito abbreviato

Omicidio Mattei, nuove verifiche
Il punto. Colpo di scena ieri in Corte D’Appello a un anno dalla sentenza di Cassino che ha condannato Di Bello all’ergastolo I giudici di secondo grado dispongono altri accertamenti nella cava: martedì prossimo il conferimento dell’incarico

Si ferma Terranova. Distorsione alla caviglia destra
Il difensore costretto ad abbandonare la seduta di ieri mattina. Oggi gli accertamenti diranno se sarà disponibile per la gara con l’Avellino

Latina Oggi K2

(direttore Alessandro Panigutti)

Omicidio di camorra, presi i killer
Terracina Ieri l’operazione della polizia dopo cinque anni di indagini sulla faida di Scampia. Avevano un appoggio in città. Arrestati i membri del commando che ad agosto del 2012 ha ucciso a colpi di pistola il boss Gaetano Marino

SINOSSI
Si chiude il cerchio intorno all’ omicidio di camorra avvenuto il 23 agosto 2012 sul lungomare di Terracina, dove un commando uccise con 11 colpi di pistola il boss di camorra Gaetano Marino. Ieri all’ alba la polizia, dopo 5 anni di indagini, ha eseguito l’ ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Roma nei confronti di quattro persone. Arrestati Arcangelo Abbinante, 27 anni, Giuseppe Montanera, 42 anni, Carmine Rovai, 50 anni e Salvatore Ciotola, 55enne. Alcuni erano già in carcere. Sono tutti accusati a vario titolo di aver organizzato ed eseguito l’ agguato mortale, nel contesto di una faida di camorra per il controllo del territorio a Napoli. I killer godevano di un appoggio logistico in città

Scuola, stop della Provincia
Latina. Il consiglio provinciale approva il dimensionamento escludendo la delibera del Comune su piazza Dante. In piazza la protesta di genitori e alunni

Frontale a Tor Tre Ponti, si è spento Alessio
La tragedia Il decesso ieri al «Goretti». Sempre gravi in Rianimazione uno degli amici e la conducente dell’altra vettura. Non ce l’ha fatta il ventunenne che sedeva al volante di una delle due auto coinvolte nello spaventoso scontro

Il Tempo K2

(direttore Gianmarco Chiocci)

L’Italia agli italiani
Della debacle azzurra va incolpato il nemico del nostro calcio: i troppi stranieri in A. Moggi «Io vincevo». Pirozzi «Dateli a me»

Ostia scambiata per Corleone: soldati ai seggi
Misure grottesche al ballottaggio

il-giornale

(direttore Alessandro Sallusti)

E vogliono pure i soldi
Caporetto azzurra. Il ct Ventura e il presidente Figc Tavecchio non lasciano
E il Pd ricicla Veltroni per salvare il calcio

Arrestato il primo grillino impresentabile
Il candidato non eletto in Sicilia, ai domiciliari per estorsione

(direttore Maurizio Belpietro)

Parere positivo della Bce alle nuove norme bancarie predisposte dall’Ue
Dopo il bail in, una nuova trappola. Pronta la legge che ci blocca i conti correnti. Inclusa quella che prevede di congelare i depositi e limitare i prelievi negli istituti ritenuti a rischio. Un sequestro di denaro che farebbe saltare anche la tutela sotto i 100.000 euro

Minniti fa causa ai Comuni antinvasione

Proibito persino chiedere alle coop i dati sull’accoglienza. E Milano vuole offrire il bus gratis ai clandestini