CIOCIARIA EDITORIALE OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)
Guerra tra tassisti e abusivi
denunciaNel capoluogo esplode il conflitto tra i regolari e gli autisti che effettuano il servizio taxi senza licenza. Dopo le segnalazioni dell’attività illecita arrivate alle forze dell’ordine sono partiti i primi accertamenti
SINOSSI
Sarà capitato a molti di scendere dal treno e cercare un taxi, incappando in qualcuno che offriva un passaggio a un costo molto più conveniente. A quanto pare, questa allettante proposta spesso viene accolta e, al giorno d’oggi, il fenomeno dell’abusivismo diviene sempre più incisivo. Il disagio adesso si avverte anche a Frosinone, dove i tassisti (regolari) hanno deciso di mobilitarsi. «Noi vogliamo solo arrotondare», dicono i disonesti agli autisti. Eh sì, perché a giudicare dalle testimonianze, sembra si tratti nella maggior parte dei casi di pensionati, molti dei quali benestanti. È quindi più un fenomeno di prepotenza, anziché il frutto del disagio economico. «Con loro una corsa costa solo cinque euro – dicono i tassisti – così noi come facciamo a competere? Siamo piùcostosi perchéabbiamo una licenza, perché paghiamo tasse. Tutelateci»
«Volevano distruggere Fonte»
Brogli elettoraliPetrarcone al fianco dell’ex assessore: manovra ideata per screditare lui e l’amministrazione di cui faceva parte. L’esponente politico, indagato insieme al presidente e alla segretaria del “seggio che scotta”, lunedì sarà interrogato
Paziente morto. Pure la vedova a processo
Aquino La perdita improvvisa del marito, poi la denuncia della famiglia convinta che l’uomo sia arrivato a casa cadavere. A giudizio il medico e il conducente dell’ambulanza. Ma anche la signora per induzione al falso
L’orrore ancora negli occhi
Da Esperia Ida Di Cuffa, 88 anni, racconta quei giorni maledetti. Avviata in Parlamento una petizione per bloccare l’uscita de “La Ciociara” in versione hard
Mad, il pm revoca sequestri e commissario
Inchiesta sui rifiuti
Il Frosinone a Bari per restare capolista
Sfida d’alta classifica oggi (ore 15) al “San Nicola” di Bari dove il Frosinone rende visita alla formazione di Colantuono. Una gara certamente difficile, ma con i canarini che hanno tutte le carte in regola per centrare un risultato positivo e confermarsi primi della classe.
LA PROVINCIA
(direttore Filiberto Passananti)
Bari non è tabù
Alle ore 15 il Frosinone scende al S.Nicola contro i “galletti” di Colantuono. I canarini non hanno mai vinto nel capoluogo pugliese e negli altri stadi della regione. Serve una vittoria per restare in vetta e tenere a distanza Spal e Verona impegnate in casa
SINOSSI
La missione del Frosinone è chiara. Vincere al San Nicola per dare una grande scossa al campionato ed eliminare il Bari di Colantuono dalla corsa ai primi due posti della classifica. Impresa ardua ma non certo proibitiva, contro una squadra, che in casa non perde dallo scorso settembre (0-4 contro il Benevento). Insomma: un vero esame di laurea per dimostrare di essere i migliori.
Caccia al pirata della strada
Sora. Ieri mattina con l’autovettura ha investito una 78enne e poi è scappato. La Polizia locale è sulle tracce del fuggitivo. La pensionata è stata trasportata in ospedale dal 118
E’ morto il barbiere Giancarlo Sordi
Frosinone. “Pestricchia” aveva 75 anni. Nel suo negozio tanti ricordi
Azzannata da quattro cani
Anagni. La donna attaccata mentre passeggiava in una strada di campagna. Gli animali le
hanno dilaniato un polpaccio. Il fatto è accaduto in una strada di campagna a ridosso tra la
Casilina e la Morolense, in via Sant’Anna nel quartiere di Pantanello
Blitz del Nas in una macelleria
Cassino. Sequestrate cinquecento scatolette di provenienza sospetta. Elevata una contravvenzione-ammenda di circa 5mila euro. Riscontrate precarie condizioni igienico sanitarie di stoccaggio della merce. A ruota, è seguita la relativa segnalazione alla Asl
Guerra all’amianto
Ceccano. Il Comune promuove una tavola rotonda. Verranno prelevati dei campioni per accertare la presenza del fattore inquinante. Si potrà a breve avere conferma della composizione di queste coperture in amianto presenti all’interno di Bosco Faito
IL MESSAGGERO
(direttore Luciano D’Arpino)
Investe una donna e scappa
Pensionata travolta sulle strisce pedonali a Sora: ha riportato gravi ferite alle gambe. Caccia al pirata: c’è una parte della targa, visionati i filmati della videosorveglianza
SINOSSI
È caccia al pirata della strada che ieri mattina ha travolto, sulle strisce pedonali, una donna di Sora. L’incidente si è verificato nel popoloso quartiere di San Giuliano, dinanzi un supermercato. La donna, di 79 anni, stava attraversando la trafficata strada dopo aver fatto speso al supermarket quando un uomo, a bordo di una Fiat Punto di colore blu notte, l’ha travolta in pieno scaraventandola a diversi metri di distanza. La donna ha riportato gravi ferite alle gambe, ma non è in pericolo di vita.
Coperture e tribune per il nuovo stadio, lavori al rush finale
Alle ore 10.30 di ieri è iniziata ufficialmente la quarta fase dei lavori al costruendo stadio Benito Stirpe di Frosinone. Una gru ha sollevato dal camion il primo dei pilastri che da ieri si stanno montando alle spalle dei distinti per realizzare le coperture. Lasciata in sospeso la questione delle strade di accesso per i tifosi: a breve un tavolo tecnico con la Regione
Commercio, chiusure e multe salate
Ordinanza del Comune dopo i controlli sull’occupazione di suolo pubblico: serrande abbassate per tre fruttivendoli e un fioraio. Ieri il blitz dei carabinieri in una macelleria: locali sporchi e alimenti senza etichettatura in italiano. Sanzionato il gestore
Marino: «Gara importante, non decisiva»
Il Frosinone va in trasferta a Bari dove la formazione di Colantuono aspetta la capolista per riscattarsi da un periodo non troppo brillante. Il Frosinone ha bisogno di punti per consolidare il primato
LATINA OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)
Condannate le maestre «severe»
Il caso La sentenza del Tribunale per gli episodi nella scuola per l’infanzia di piazza Dante. Un’insegnante patteggia, un’altra a giudizio. Pena di due anni e di un anno e otto mesi per le due educatrici accusate di maltrattamenti. Il pm voleva quattro anni
SINOSSI
Il giudice del Tribunale di Latina Laura Matilde Campoli ha condannato a due anni di reclusione la maestra Rita Procida e a un anno e otto mesi la collega Rita Borelli accusate di maltrattamenti nella scuola per l’ infanzia di piazza Dante a Latina. Ha patteggiato invece la pena di quattro mesi di reclusione Elisa Costi, un’ altra insegnante mentre Immacolata Nardi è stata rinviata a giudizio per il 10 luglio, erano accusate di abuso dei mezzi di correzione. Ieri il Tribunale ha messo la parola fine all’ inchiesta condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dal pubblico ministero Simona Gentile che aveva chiesto nel corso della requisitoria per le due insegnanti condannate la pena di quattro anni
Coca nel negozio, due donne in manette
Latina Trovati dai militari con tre grammi di droga due giovani rivelano il luogo dell’acquisto. Poi l’operazione lampo. A Borgo Sabotino i carabinieri arrestano le titolari di una rivendita di telefoni: 25 dosi pronte per lo spaccio
Ex Seranflex. La Cassazione conferma il sequestro
Caso Cosmo Rigettato il ricorso dei proprietari del megastore
Calcio, si riparte dal Carpi
Dopo il fallimento L’esercizio provvisorio concesso per tre motivi. Oggi la squadra nerazzurra impegnata al Francioni in una sfida importante per raggiungere la salvezza
IL TEMPO
(direttore Gianmarco Chiocci)
Noi stiamo con Mario
Ristoratore di Lodi uccide il ladro sorpreso a rubare nel locale. Il pm lo indaga per omicidio colposo. La politica e l’Italia divise
Renzi riparte dal Lingotto e copia il sito di Grillo
L’ex premier torna in campo
IL GIORNALE
(direttore Alessandro Sallusti)
Uccide il ladro. Amen
Aggredito dai rapinatori nella sua osteria, un ristoratore di Lodi spara. Rischia l’omicidio volontario, ma il paese è con lui
Sole 24 Ore, indagati i vertici e il direttore
Terremoto al quotidiano della Confindustria. Dieci indagati ai vertici (tra i quali l’ex ad e il direttore Napoletano) per false comunicazioni sociali. La Guardia di finanza ha perfino perquisito gli uffici e i giornalisti sono in sciopero ad oltranza perché chiedono un passo indietro del direttore.
La Verità
(direttore Maurizio Belpietro)
I numeri che smascherano l’invasione degli immigrati
Indagine rivela come sono stati disattesi gli accordi con l’Italia sbandierati in sede europea. La redistribuzione degli immigrati giunti qui è una barzelletta. La Germania doveva prenderne 28.000: ne ha accolti appena 1.300
Il nuovo fisco del governo è una cosa da pazzi
Paradiso per gli stranieri, aumento dell’Iva per gli italiani. E poi taglio del cuneo e bonus poveri senza coperture