E’ la stampa, bellezza (i titoli di venerdì 28 IV 2017)

Ciociaria Oggi K2

CIOCIARIA EDITORIALE OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)

«Condannate Mirko Coratti»

Mafia capitale. La procura chiede quattro anni e sei mesi di reclusione per l’ex presidente del consiglio comunale di Roma Il politico originario di Monte San Giovanni Campano è accusato di aver favorito il gruppo del re delle cooperative Buzzi

SINOSSI
La procura di Roma ha chiesto la condanna a quattro anni e sei mesi di reclusione per l’ex presidente del consiglio comunale di Roma, eletto tra le fila del Partito democratico, Mirko Coratti. L’uomo politico originario di Monte San Giovanni Campano è accusato di corruzione nel processo scaturito dalla maxi-inchiesta sugli appalti nota come Mafia capitale. Il procuratore aggiunto Paolo Ielo e i sostituti Giuseppe Cascini e Luca Tescaroli, della decima sezione penale del tribunale capitolino, vogliono anche la restituzione di una presunta mazzetta da dieci mila euro. Secondo le accuse, tra le altre cose, Coratti avrebbe facilitato sul piano politico-istituzionale l’aggiudicazione di gare indette da Ama a soggetti economici riconducibili al gruppo del re delle cooperative rosse, Salvatore Buzzi.

 

Benzina e fuoco davanti al bar

Cassino. Nella notte incendiano un tappeto posto all’entrata del locale “Sapori e Delizie”. Immediato l’arrivo dei vigili Forte l’ipotesi di un atto vandalico ma gli inquirenti non escludono alcuna pista. Diverse pure le auto sfregiate in centro.

 

Un omicidio e tante verità contrastanti

Assassinio Morganti. Gianmarco, Lorenzo, Franco e i buttafuori: ciascuno dà una propria versione della morte di Emanuele. Ma la sorella Melissa non crede alla casualità: «Prima o poi qualcuno scoppierà e dirà cosa è successo»

 

Cristofari, Scalia, De Angelis e la cena segreta

Frosinone.

 

Fca, le “speranze” di Garofalo

Parla il direttore dello stabilimento: «Nuove assunzioni? Dipende. Se esplode la richiesta ci saranno altri ingressi» L’orgoglio del numero uno: «Abbiamo realizzato due gioielli. Grazie a Giulia e Stelvio sono già entrati in fabbrica 800 ragazzi»

 

Il Frosinone “taglia” Kragl e rimette in lista Luca Paganini

Calcio Serie B Importante novità nella rosa dei canarini

 

 

provincia-2

LA PROVINCIA
(direttore Dario Facci)

Onorevole vs Ministro
Pilozzi si scaglia contro Calenda per “offesa” alla ciociarità

SINOSSI
Il responsabile del Dicastero dello Sviluppo Economico era intervistato da Minoli su Radio 24. Nel corso dell’intervista, alla domanda se avesse intenzione di iscriversi al Pd, il ministro avrebbe risposto: “Non mi ha chiamato nemmeno il segretario del Pd di Frosinone”. Apriti cielo. L’on. Nazzareno Pilozzi (Pd), cioè un sostenitore del Governo, ha diffuso una piccatissima nota nella quale redarguisce Calenda per essere cadu- to nel solito luogo comune, quello che vuole la Ciociaria sinonimo di marginalità, di piccolezza.

 

E la via Crucis finisce dal Pontefice

Per l’evento negato a Tecchiena una fedele ha scritto al Santo Padre

 

Mercato settimanale Serrati controlli della Polizia

Frosinone. Ieri mattina, la Squadra Volante della Questura, con il prezioso ausilio degli uomini del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, ha attenzionato le zone interessate dal mercato settimanale del capoluogo.

 

Trovato con 21 dosi di crack in casa finisce ai domiciliari

Frosinone. I carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza con l‘accusa di “detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio” un 34enne di origini sarde

 

Il Cosilam inverte la rotta e inizia a far quadrare i conti

Cassino. Approvato dall’assemblea dei soci il rendiconto di gestione al 31 dicembre 2016. La soddisfazione del presidente Pietro Zola che illustra i dati.

 

Il Frosinone prepara la trasferta di lunedì contro la Salernitana

Serie B – Recuperato Matteo Ciofani, fuori Kragl

 

 

Messaggero K2

IL MESSAGGERO
(direttore Luciano D’Arpino)

Polveri sottili, pressing della Ue

Per la seconda volta in un anno Bruxelles ha chiesto all’Italia di ridurre le emissioni. In Ciociaria raggiunti sforamenti annui record, Frosinone e Ceccano già al limite nel 2017

SINTESI
L’Unione Europea porta avanti la procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia sull’emergenza smog. Nella lista nera delle zone interessate, trenta in tutto, non poteva mancare la Valle del Sacco, che ogni anno continua a conquistarsi la maglia nera per l’inquinamento atmosferico. Per la seconda volta in un anno, il primo invito c’era stato nel giugno scorso ma è rimasto senza risposta, la Commissione europea ha esortato il governo italiano per conoscere quali misure intende adottare per ridurre entro i limiti le emissioni delle polveri sottili, le Pm10, che in numerose province, quella di Frosinone tra le prime, fanno registrare sforamenti annui anche il triplo oltre la soglia stabilita dalla Ue.

 

Da discarica inquinante ad area commerciale: il piano del Comune

Via libera dalla giunta alla richiesta di finanziamento da proporre a Regione e Ministero per il sito di Via Le Lame

 

Incrocio, nessun accordo tra Comune e Astral e via libera agli incidenti

Continuano gli incidenti con cadenza periodica sulla SR155 Frosinone- Fiuggi in territorio alatrense a Tecchiena, in particolare nel punto in cui confluiscono l’uscita della superstrada Ferentino-Sora e l’ingresso del centro commerciale “Le Pigne”.

 

Viadotto Biondi, spunta un ricorso al Tar

La ditta che si era classificata prima contesta la mancata assegnazione dei lavori: i giudici decideranno il 16 maggio. A questo punto torna a rischio l’apertura del cantiere in estate come annunciato da parte della Regione dopo 4 anni dalla frana

 

Imprese, occupazione in crescita ma dal 2011 persi oltre seimila posti

Segnali di ripresa da uno studio della Camera di commercio di Milano: Ciociaria ai vertici per numero di donne impiegate

 

Frosinone, stagione finita per Kragl

Per l’esterno tedesco frattura del menisco laterale del ginocchio sinistro, dovrà essere operato. Il Frosinone, intanto, è atteso dalla volata finale a iniziare dalla sfida di lunedì sera a Salerno

 

 

Latina Oggi K2

LATINA OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)

Presi subito dopo l’ultimo colpo

Latina. Intercettati ieri pomeriggio durante la fuga dopo la rapina alla farmacia di Borgo Carso. Analogie con gli altri casi. In trappola il bandito seriale e il suo complice: dietro le sbarre Luigi Sinibaldi e Tommaso Agnoni, entrambi di Cori

SINOSSI
E’ finito in trappola il rapina- tore seriale che, nel giro di un mese, ha messo a segno almeno cin- que rapine tra Latina e dintorni. E con lui è finito dietro le sbarre anche il complice che solitamente lo attendeva in auto, a debita distanza dagli obiettivi delle loro scorribande. Luigi Sinibaldi e Tommaso Agnoni, entrambi coresi di 36 anni, sono stati intercettati ieri pomeriggio intorno alle 16:30 in via Torre la Felce mentre rientravano in città dopo il colpo alla farmacia di Borgo Carso che aveva fruttato un migliaio di euro. Gli investigatori della Squadra Mobile li hanno sorpresi al volante della Nissan Micra che era stata avvisata durante i colpi precedenti: in auto la pistola e i vestiti usati anche in passato.

 

Acqualatina, il cda cambia

Latina. Nomine Via Donato Madaro, entra Roberto Cupellaro gradito al socio pubblico ed anche a Veolia. Forza Italia si astiene. Il 4 maggio il parere del Cda sulle quote Idrolatina

 

Pista politica dietro le auto bruciate

Gaeta Una delle vetture è di un familiare di un ex amministratore, possibile intimidazione nel clima difficile delle elezioni. Al vaglio anche i legami con i proprietari delle altre due macchine, un avvocato e il direttore di una banca
 

Il Tempo K2

IL TEMPO
(direttore Gianmarco Chiocci)

Veni Vidi Vici
Il Tar sconfessa la Raggi, tornano i centurioni al Colosseo Capitale degli ambulanti. In centro ne abbiamo contati 1200

 

Silvio vince le primarie Pd. Tutti vogliono allearsi con lui
Berlusconi grande protagonista del confronto tv tra i candidati democratici Orlando parla addirittura di un referedum per decidere se stare con il Cav

 

 

il-giornale

IL GIORNALE
(direttore Alessandro Sallusti)

«L’invasione è organizzata»: adesso si svegliano anche i Pm

Migranti, il procuratore di Catania attacca: alcune Ong pagate dagli scafisti per destabilizzare l’Italia. Scoppia la polemica

 

Fallimenti, uno su due è un farmacista

Finisce un’epoca d’oro. Il caso Milano, costi e concorrenza mandano in crisi la professione

 

 

La Verità
(direttore Maurizio Belpietro)

«Gli scafisti pagano le Ong per destabilizzare l’Italia»

Il procuratore di Catania denuncia. Carmelo Zuccaro, il magistrato che sta indagando sul traffico di uomini, ipotizza intrecci non chiari tra i criminali e gli «angeli del mare». Ma il governo, invece di allarmarsi, cerca di chiudergli la bocca

 

Vogliono far salvare Alitalia ai pensionati

Renzi pensa di usare la Cassa depositi e prestiti per prolungare l’agonia. E la Camusso sta con lui

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