«Sono il guardiano del bosco e qui scrivo le mie canzoni»

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ERMANNO AMEDEI per FACCEDIVITA.IT

Guardiano di un bosco e cantautore, sono le due attività che Luciano D’Abbruzzo riesce a fare con successo. Il bosco in questione è costituito da undici ettari di querceto, che fanno parte dell’“Oasi degli Ernici” a Vico nel Lazio, gestita dal 2013 dalla cooperativa “Città futura” di cui fa parte insieme ad una decina di soci. Siamo a quota mille, alle pendici dei monti Monna e Rotonaria.

«Inizialmente l’avevamo chiamata Oasi del Capriolo – spiega Luciano – perché c’erano solamente caprioli, poi sono arrivati altri animali, altri ancora ne arriveranno e abbiamo dovuto cambiare nome». L’oasi ben si presta al ritorno in cattività delle specie selvatiche, esemplari curati nei centri specializzati dopo essere rimasti feriti a causa di incidenti o incontri con i bracconieri. (…)

Ma “il guardiano del bosco” è anche un progetto musicale di Luciano. Suona il pianoforte, ma canta in una rock band che si chiama Mig e hanno ultimato un album che si chiama proprio “Il Guardiano del Bosco”. Ma non solo. Le canzoni nate tra animali e querce, hanno vinto anche l’ultima edizione del premio Fabrizio De Andrè. «Abbiamo fatto del rock all’inizio ma adesso le note si vanno addolcendo e stiamo migrando verso il cantautoriale. L’ispirazione in questo posto non manca – dice Luciano – e tra le canzoni che preferisco c’è sicuramente l’ultima, quella che chiude l’album e si chiama “Vieni a stare qui con me”». Tutte le loro canzoni sono sul sito di Repubblica.

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