Il segreto delle splendide donne di Cinquant’anni

Rita Cacciami

Vice direttore L'Inchiesta Quotidiano

E mica sei una vecchia di 50 anni!“. Sbam. Sono le due del mattino, non riesco a prendere sonno come al solito. Mi godo una delle puntate della mia serie preferita su Netflix quando arriva la tranvata.

La battuta nel dialogo la percepisco nell’auricolare con lo stesso impeto di una porta sbattuta in faccia.

Ci metto un po’ a realizzare, addirittura penso che potrebbe essere stato un errore dell’interprete nel passaggio dalla lingua originale. Dai, magari hanno utilizzato uno slang.

Macché. Questi pensano davvero che dovrei sentirmi anziana.

In quel momento sembra che l’unica spettatrice sia io e che l’abbiano detto proprio a me. Unicamente a me. E in un attimo ricordo che i miei figli mi prendono in giro da oltre 20 anni. Per loro, sono rimbambita da sempre, è evidente. A pensarci bene, forse è tutto un equivoco.

No che non ricorrerò alle punturine. Labbra sottili contro canotti uno a zero. Mangiar sano, certo. Ma non toglietemi le frappe, è carnevale. E quei mignon con le fragole che mi fanno tornare bambina, poi. Pizza e birra, avanti tutta. Perché rinunciarci per sempre non l’ho mai capito. Camminerò. Ogni giorno anche in salita. Per rinvigorire i muscoli e non far crollare il retrotreno. Però la doppia con malto non va dimenticata. Come il calice di bianco con spaghetti e vongole. L’insalata mi aiuterà nei momenti bui della dieta. Insieme ai candidi finocchi e alle vivacissime carote.

Ma certo, quel che mi salverà da un insano e precoce invecchiamento è il lavoro. Del resto, ne ho cambiati almeno quattro o cinque in 30 anni e mi hanno giovato. Tutto sommato, direi che ancora mi sento nella fase (matura) della gavetta. Hai voglia a pensare alla pensione.

Quale, poi, che non c’è mica copertura. Perfetto. Non c’è alcun problema, dunque. Non voglio rovinarmi il sonno pensando di avere all’uscio la terza età che bussa.

Piuttosto. Fatemi scendere dal letto. E’ quasi l’alba e devo fare gli addominali. Poi i piegamenti. E la colazione light. Machevitaèmaiquesta. Buongiorno, mondo. Sorrido. E’ vita, preziosa.

Ma vi prego, non fate i moralisti con le esistenze e le coscienze degli altri. Servono anche i non obiettori, in questo mondo.

 

 

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