Il vino, le rose ed il senso della vita per Claudia (CulturE)

Qual è il senso della vita? In essa prevale il bene o il male? Siamo ineluttabilmente segnati dall’inquietudine e dal vuoto esistenziale, o possiamo essere felici?

A questi e a molti altri quesiti tenta di dare delle risposte la giovane attrice e scrittrice ciociara Claudia Conte, classe 1992, nel suo nuovo saggio travestito da romanzo, “Il Vino e le Rose. L’eterna sfida tra il bene e il male” (Armando Curcio Editore).

 

Le riflessioni dell’autrice, frutto di meditazioni, di letture di testi laici ed ecclesiali e, soprattutto, di chiacchierate con esperti di teologia, sociologi e psicologi, si intrecciano le storie di tre donne moderne, tre amiche che, in costante ricerca del proprio equilibrio, si confrontano e crescono insieme.

 

«Il dialogo con i lettori è per me momento di crescita artistica ed umana, oltre che fonte d’ispirazione». Con queste parole la giovane artista di origini ciociare annuncia di voler intraprendere un tour di presentazioni del suo nuovo romanzo. Un tour di denuncia sociale, districandosi tra i numerosi impegni teatrali e cinematografici.

 

Il 9 settembre la Conte sarà ospite della rassegna “Culturalm…ente Pastena” con un evento artistico culturale organizzato dall’amministrazione comunale e dall’Assessore alla Cultura Gianni Ferraccioli.

 

Durante la presentazione del libro, che si terrà presso Piazza del Maggio nel centro storico del piccolo paese delle famose Grotte di Pastena alle ore 20.30, verranno letti alcuni brani del romanzo intervallati dalle performance vocali e musicali della cantante Deborah Italia e del chitarrista Gianfranco Federico.

 

A moderare l’evento la giornalista Elena Varriale.

 

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