Sardaro (Pd): “Nulla è cambiato dai tempi di Fiorito”

Pa. Car. per IL MESSAGGERO ED FROSINONE

Doveva essere una assemblea pubblica per la presentazione di una corrente di partito. Si è trasformata in un violento litigio, che solo per poco non è diventato una rissa vera e propria. Un episodio increscioso che, comunque la si voglia vedere, mostra la presenza di forti crepe nel Pd locale. È successo giovedì pomeriggio ad Anagni, nella sede della biblioteca comunale. In quella sala era stata organizzata la presentazione della sezione locale di Think Dem, una nuova corrente del partito democratico. Che in città ha visto come ispiratore Vittorio Save Sardaro, storico esponente della sinistra cittadina. Presenti anche Francesco De Angelis e Mauro Buschini.

Sardaro ha illustrato un lungo documento politico che ha rilevato i meriti, ma anche le molte criticità, della giunta Bassetta. Quando si è arrivati al dibattito, un altro esponente locale del Pd, Pietro Stavole, ha chiesto a Sardaro se le cose ad Anagni fossero cambiate rispetto ai tempi di Fiorito e Noto. Sardaro ha risposto no. Ed è stato a quel punto che Marco Tagliaboschi, altro esponente del Pd locale e fratello dell’assessore al bilancio Aurelio, è esploso. Rivolgendosi a Sardaro in maniera brutale, urlandogli che non si doveva permettere di parlare quel modo e che non si poteva paragonare Bassetta a Noto.

Sono stati momenti brevi ma molto pesanti; la rissa verbale non è diventata fisica solo per la buona volontà di tutti ed alla fine, a fatica, si è riusciti a riportare tutto alla tranquillità.
Nel corso dell’assemblea, tra l’altro, c’è stato il passaggio ufficiale di Roberto Romiti, storico esponente del Psi locale, al Pd. Romiti ha ammesso di aver fatto una scelta “personale”. Ma la sensazione è che le cose in città stiano cambiando, e che ci sia una parte del mondo di sinistra sempre più critica contro la giunta Bassetta.