Comunista

Festa, il primo anti-Baccarini. Moro il comunista d’Italia

Tanti dubbi e poche certezze a Fiuggi. Dove la città dovrà dire, con il prossimo voto alle Comunali, se ha apprezzato l’operazione Acqua e Terme. Festa guiderà gli avversari del sindaco uscente. Che tenta il bis. Ma ci sono tanti punti interrogativi. Ecco quali

L’ultima telefonata di Maurizio Federico, comunista fino alla fine

Se n’è andato nella notte Maurizio Federico. Giornalista, storico del movimento operaio e contadino in Ciociaria. Segretario Fgci e dirigente Pci fino al 1991, aveva partecipato al congresso di Rimini che determinò la nascita di Rifondazione Comunista. Da pochi giorni aveva accettato la candidatura al Senato. L’ultima telefonata ieri sera. Le ultime volontà

Provincia, cacciato via perchè comunista

CESIDIO VANO per LA PROVINCIA QUOTIDIANO L’amministrazione provinciale di Frosinone è stata condannata a risarcire con 40.000 euro un suo dipendente, il funzionario informatico Boris Marzilli, emarginato e oggetto di demansionamento per…

Tore Fiorini, il sindaco che insegnò a Isola del Liri come si diventa città

Se ne va Tore Fiorini: negli anni del boom economico, portò infrastrutture e servizi dove prima c’erano solo stabilimenti e fiumi. Professore, socialista e amministratore illuminato, fece della sua città un laboratorio di rinascita civile e urbanistica.

L’abbraccio di Anagni alla Palestina ma fa… rumore l’assenza del Sindaco

Grande successo per la manifestazione conclusiva del Pot banging for Gaza che per mesi si è tenuto all’interno di Piazza Cavour. Presenti tanti cittadini, associazioni ed i partiti del centrosinistra senza bandiere o simboli. Polemiche da parte di Sinistra italiana per il forfait di Natalia e dei rappresentanti del centrodestra. Tutti regolarmente invitati

Il papa fascio, i telefonini che nuotano e forse la pace a sorpresa

Cosa resta della Flotilla, delle manifestazioni di piazza, dello sciopero generale, della ridda di polemiche e dei vari protagonisti positivi e negativi. E’ stata sicuramente una grande operazione di comunicazione più che solidaristica anche se l’apertura di Hamas al piano di pace di Trump potrebbe sparigliare le carte