Non sono certo amiconi ma potrebbero coltivare interessi comuni legati alla carica della Presidenza d’Assise nella Città dei Papi
De Luca
Il segnale chiaro ed evidente mandato soprattutto a quanti ad Anagni credevano che ormai fosse già passato dall’altra parte della barricata
Le manovre per portare in maggioranza l’avvocato Giuseppe De Luca. L’ipotesi Forza Italia. Bilanciando così le posizioni di Lega e Fratelli d’Italia.
Il Pd paga ancora oggi il prezzo di un suicidio politico che ha minato i rapporti tra Gruppo e Circolo. E le conseguenze sono evidenti
Giura che non vuole cambiare fronte. Ma molte volte gli inviti a cena sono solo questione di proporre il menù giusto. Come nel caso di Giuseppe De Luca. Che non vuole andare in maggioranza. Ma a cena con la Lega c’è andato. Perché…
Il dem meno allineato di tutti e la sua battaglia un po’ stucchevole contro un Partito che per lui è “il peggio di Pci e Dc”. Ma nel quale è sultano del consenso e lo sa.
Un abboccamento e poi la richiesta. L’ex assessore al Bilancio Giuseppe De Luca si trova ad essere il candidato ideale per due dei tre fronti in campo alle prossime Comunali. Piace sia a destra che a sinistra. ma lui…
Fu rumorosa l’uscita ma è più fragoroso il rientro. Torna sulla scena politica l’avvocato Giuseppe De Luca. Rimane nel centrodestra. Ma non vuole più avere a che fare con chi lo ha indotto a lasciare la giunta. I nuovi scenari in vista delle elezioni
Rottura definitiva. Troppi screzi, troppe scintille. L’assessore al Bilancio consegna i conti al sindaco e si dimette. Cosa c’è dietro alla decisione di Giuseppe De Luca. La discussione fino a tarda ora. Gli scenari in vista delle prossime Comunali
La nuova ordinanza che chiude le grandi superfici commerciali nel Lazio. E la prudenza di Zingaretti sul vaccino. Un segnale a De Luca. Che attacca Di Maio ed il Governo.
Il sondaggio Ipsos realizzato dal Corriere della Sera vede il Governatore del Pd avanti con il 50,4%: 21 punti in più rispetto a Stefano Caldoro. Il Carroccio è dato al 3,3%, contro il 19,2% delle europee di un anno fa. Ha influito la gestione dell’emergenza Covid, ma non solo.
Nella Lega il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani punta tutto sui risultati amministrativi. Come il presidente del Veneto. Nel Pd sono tutti zingarettiani, ma in ogni caso l’esempio del Governatore della Campania può “tirare”.
Il sondaggio sul gradimento dei leader politici effettuato da Demos per l’Atlante politico di Repubblica riserva numerose sorprese. Salgono i Governatori, ma “Giuseppi” può permettersi perfino una passerella come gli Stati Generali.
Il presidente della Campania spezza il fronte della presunta unità sulle riaperture. E avverte: «È bene dire ai nostri concittadini con estrema chiarezza, che da oggi la vita delle persone e delle famiglie è legata soltanto alla responsabilità dei comportamenti individuali»
Quando la politica tornerà nel suo alveo naturale, i presidenti del Lazio, del Veneto e della Campania diranno la loro anche sul piano nazionale. Nei rispettivi partiti e forse anche nella prossima corsa a Palazzo Chigi.
Clamorosa indiscrezione: l’ex capo della Bce potrebbe essere nominato commissario straordinario dell’UE per la lotta al virus e per guidare la ricostruzione. Il presidente della Campania interpreta un forte malcontento che c’è nel Paese. Al di là del folklore.
La polemica scatenata ad Anagni in questi giorni dalla controversia tra il Comune ed un Condominio, difeso da un avvocato che è anche presidente del Consiglio comunale. Il vero problema è se quelle polemiche sono, in realtà ‘fuoco amico’ ossia…
Cosa sta succedendo nella politica provinciale. Cosa accadrà nelle prossime settimane con il dialogo avviato da Pd e Lega. Le prime conseguenze. Le ricadute. Il ruolo di Luca Di Stefano. Ed alle prossime elezioni…
Luca Di Stefano è il 37° presidente della provincia di Frosinone. La cronaca dello spoglio. E l’analisi. Dove ha vinto. Il punto di svolta. Cosa non quadra. E cosa invece cambia
Verso la definizione della candidature per le Provinciali. Il Pd mette ordine e getta le basi per definire il suo nome. Mastrangeli è l’uomo da battere: altre quattro adesioni al suo manifesto. Il quadrato di Ruspandini su Sacco. Che incassa l’endorsement di Di Mambro. In attesa del tavolo del centrodestra: forse mercoledì