Il centrodestra ci riprova. Si vede a cena a casa di Vittorio Di Carlo. E parla della possibilità di federare gli alleati. Ma il leghista Caschera non si presenta: nemmeno per il gelato a pistacchio. Cosa si sono detti. Gli intrecci per le Regionai. E per le Provinciali
Francesco Monorchio
Il vice presidente della Regione Lazio Leodori a Sora annuncia la trasversale Tirreno-Adriatico. E sonda il terreno per le prossime elezioni Regionali. Il sindaco Di Stefano chiede i soldi per sistemare le frane. Si smarca politicamente e ribadisce di essere civico. D’Orazio parla dei progetti del PNRR dimostrando che il Comune ha fatto i compiti. Politicamente pesante l’assenza di Mosticone
Cosa c’è dietro la visita compiuta a Sora dal vicepresidente della Camera dei Deputati Ettore Rosato. Oltre agli aspetti amministrativi ed al Pnrr. La grande tattica dei Gruppi.
L’allargamento del gruppo consiliare Made in Sora, l’assegnazione delle deleghe e la formazione delle commissioni consiliari chiudono la fase organizzativa istituzionale dell’Amministrazione di Sora. Il sindaco Luca Di Stefano tiene l’Urbanistica, i Lavori pubblici, la Polizia locale e il Personale. Di nuovo smembrato l’assessorato all’Ambiente. A rischio la nascita del gruppo consiliare del Pd di cui Maria Paola D’Orazio ambiva ad essere capogruppo.
Il capolavoro dell’elezione di Mosticone in Provincia. Le accuse all’opposizione. Che avrebbe votato candidati di fuori città. Condannando Salvatore Meglio a restare fuori dalla Provincia. Chi ha votato chi. Di Stefano presidente Aipes
La pratica Presidente del Consiglio Comunale è chiusa. Tutti in blocco su Facchini. E Caschera ci resta male. Ma si apre un altro fronte: se Mosticone vuole i voti Dem alle Provinciali deve prendere la tessera pd.
La riunione di maggioranza traccia la rotta: niente presidenza d’Aula né all’opposizione né a Caschera. Andrà al consigliere di maggioranza Francesco Facchini. E questo innesca una serie di reazioni a catena. Ecco quali.
Maggioranza al lavoro a Sora: si dialoga a tutto campo per le prossime elezioni Provinciali e spuntano i nomi di Mosticone e D’Orazio. Ma il fronte caldo resta quello della presidenza del Consiglio. Fallisce il tentativo di ricucire sul nome di Meglio: Monorchio resta sull’ipotesi Caschera. Che incassa anche il sì di Altobelli
Come si legge il consiglio comunale di ieri a Sora. La maggioranza non ha eletto il presidente d’Aula. È una sconfitta o una tattica? Cosa hanno detto. E cosa succederà ora
Presidente del Consiglio comunale di Sora da eleggere giovedì. Fumata nera sul nome di Caschera. Dalla maggioranza negano che ci sia mai stato un accordo. In realtà si puntava a risolvere la cosa in Aula ma la minoranza ha trovato la quarta firma e costretto il primo cittadino Di Stefano a tirare fuori dal cilindro l’ex vicesindaco di De Donatis. La firma di Altobelli a favore di Manuela Cerqua segna la fine politica del centrodestra.
Tutti i numeri delle elezioni di Sora. I più votati, le liste più forti, dove sono mancati i voti. Cosa può accadere per il ballottaggio
Cinque candidati sindaco. Chi sta con chi a Sora. I cambi di fronte all’ultimo momento. Ora via alla campagna elettorale
Faccia a faccia della coalizione di centrosinistra: questa mattina parlano del candidato sindaco. Rispunta la dottoressa Gemmiti. Intanto Cioffi tenta Forza Italia. E viceversa. Il colpo di scena: Ruggeri dice no se lo candida solo FdI. Ipotesi grande coalizione allargata senza FdI.
Se il progetto del centrodestra unito alle elezioni di Sora naufraga, Fratelli d’Italia andrà avanti con la candidatura del dottor Ruggeri. Bruni rilancia: è pronto a fare un passo indietro se lo fanno anche Di Carlo e Caschera. Luca di Stefano in queste ore ha chiuso l’accordo con Stefano Lucarelli
Gli sherpa provano a verificare se a Sora ci siano le condizioni per un ‘laboratorio’ politico come quello di Formia o di Gaeta. Con Pd e Lega in un contenitore civico. Esplode il caso Bruni.
Comunali a Sora, Pd pronto a chiudere. In pole per la candidatura c’è la capogruppo D’Orazio ma in quota Leu-Art1 e Azione potrebbe rientrare Lucarelli. Nel centrodestra scontro frontale fra Ruggeri, che ha già preparato una lista civica, e il leader della Lega Caschera. Dopo Forza Italia anche Fratelli d’Italia è pronta all’ultimatum: non intendono farsi logorare
Il Pd riunisce il Direttivo. Per valutare se appoggiare un De Donatis bis. Oppure spaccare le destre appoggiando il disegno di Tersigni: che ormai si è affrancato dall’esperienza con NCD. Ma nessuno ha tenuto conto di un elemento: è in arrivo il nuovo Segretario provinciale Fantini e con lui il Partito Nuovo di Zingaretti.
Il sindaco di Sora lunedì scioglie la riserva. Potrebbe ritrovare a sinistra la stabilità politica che ora è in bilico. Pronta la sostituzione di due assessori: Gemmiti e Paolacci (che entrerebbe in Consiglio al posto di Coletta)
“Sora che verrà”, Monorchio rivendica i voti, la consigliera De Donatis il posto in Giunta. Il nuovo assessore scelto a cena dal cerchio magico
Prima convocazione alle 6 del mattino per l’assembela che deve eleggere i nuovi vertici della Pro Loco. Ma i locali sono chiusi. E la polemica a Sora riprende quota