Grande Capoluogo

Grande Capoluogo, otto Comuni dicono si al primo passo

Otto Comuni hanno detto si al primo passo per la creazione di un’area vasta che li metta insieme per gestire in modo integrato i loro servizi. È lo sviluppo del progetto ‘Grande Capoluogo’. Altri due hanno detto si ma oggi non erano presenti. Il caso dell’emergenza smog. Dove la cabina di regia intercomunale sarebbe determinante per combattere l’inquinamento

Grande Capoluogo: la strada c’è. Ma è tutta in salita

Vertice dei Comuni per la creazione della grande città da centomila abitanti. Fondamentale l’abilià e la diplomazia del presidente di Unindustria Giovanni Turriziani. Ora che devono passare all’atto pratico, i sindaci hanno tirato fuori tutte leperplessità. La strada c’è. Ora si tratta di vedere se c’è anche la volontà di percorrerla.

Grande Capoluogo, il copyright di JR Turriziani e la zampata di Pigliacelli

Il precursore dell’idea è Roberto Turriziani, ma adesso è suo figlio Giovanni ad essere arrivato a un passo dall’obiettivo. Il presidente della Camera di Commercio evoca Camelot e guarda anche alla nuova realtà del Basso Lazio. I dubbi del senatore Massimo Ruspandi. Ma chi ha tutto da perde è Antonio Pompeo.

Grande Capoluogo, la missione possibile di Giovanni Turriziani

Lo scoglio più difficile resta sempre quello della difficoltà dei Comuni a cedere porzioni della loro sovranità, ma nessuno avrebbe pensato che i primi passi sarebbero stati compiuti. E adesso il numero uno di Unindustria Frosinone può coltivare un cauto ottimismo.

Grande capoluogo? Ok, ma intanto dateci una città nomale (di L. D’Arpino)

Frosinone compie il primo passo verso l’adesione alla grande città intercomunale federata. Una città da 153mila abitanti. Non vorremmo però che, abbagliati da questo obiettivo prestigioso, i nostri amministratori comunali dimenticassero le piccole cose che rendono vivibile la quotidianità di una città di provincia.

La grande corsa alle liste civiche nel Capoluogo

Antonio Scaccia si è già mosso, Nicola Ottaviani lo farà. Carmine Tucci e Carlo Gagliardi pure. Il modello è il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli. Ma pure a sinistra si stanno muovendo. I Partiti risponderanno.

Se Frosinone tifa Latina: la grande pace di Ceriara

È la notizia dell’anno. Come se avvenisse la restituzione della secchia rapita tra Modena e Bologna. Ma noi non ci sappiamo proprio fare: al posto nostro, Firenze e Pisa avrebbero organizzato feste e cerimonie per un anno. Invece tra Latina e Frosinone…

Il grande caos delle Commissioni

Nuovo pareggio per l’amministrazione di Latina. Dopo l’anatra zoppa uscita dalle urne, la ‘Coalizione di programma’ che aveva sbloccato la situazione, l’accordo sule commissioni, paralizzato dal passaggio alla Lega di un consigliere, tutto torna nel caos. La soluzione Tiero. Ma l’Avvocatura potrà poco

Addio a Giancarlo Grande, mister di salvezze e trionfi

È morto ad 82 anni l’ex giocatore e tecnico del Frosinone. Ha guidato i giallazzurri nel 1980 evitando l’onta della retrocessione dalla Serie D alla Promozione. Storico vice di Alberto Mari con il quale ha conquistato anche la Serie C1. Era in panchina nella memorabile vittoria dei canarini a Catania. Il cordoglio del presidente Maurizio Stirpe

I pesanti voti ponderati della grande assente Ceccano

Chi vota chi nella quinta città più popolosa della Ciociaria. Non schiera alcun aspirante consigliere alle prossime Elezioni provinciali. Per scelta strategica. Ecco come si divideranno le forze

Dai vaccini al grande salto. E alla fine arriva Zingaretti

Terzo tempo. Fischi e fiaschi della settimana. L’inaugurazione della struttura della Prima Sole, ma anche il passaggio di Lucio Fiordalisio dal Pd a Fratelli d’Italia. La polemica alla Provincia che ha coinvolto Daniele Maura e la candidatura a sindaco di Alatri di Maurizio Cianfrocca. Ma è la scelta del Governatore di concorrere al Campidoglio che cambia completamente il quadro.

La grande guerra tra Lega e Fratelli d’Italia nel Lazio

L’attacco di Giancarlo Righini ad Angelo Tripodi sul caso Ciacciarelli-Parisi-Cartaginese ha scatenato la voglia di “vendetta” del Carroccio: “Ma FdI vuole giocare? Loro alla Provincia di Frosinone sostengono un presidente del Pd come Pompeo”. Nel capoluogo Nicola Ottaviani non sopporta più le manovre del partito della Meloni.