Le parole di Mogol, la melodia di Gianni Bella, la voce di Celentano: la struggente poesia de L’Arcobaleno per raccontare l’addio a Bruno Astorre. In duemila a Colonna per chiedergli scusa di non avere capito
Luigi Torre
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Prima di giudicare occorre mettersi le scarpe di chi vogliamo giudicare. E come quelle del senatore Bruno Astorre ne esistono poche
Il Pd scioglie le riserve dopo un vertice al Nazareno: “D’Amato è il candidato del Pd per il dopo Zingaretti”. Calenda: “Lo appoggiamo senza primarie”. Boschi: “Noi ci siamo”. Il pienone al Brancaccio. Il tema del termovalorizzatore sarà centrale
Alla Festa dell’Unità una serie di segnali precisi per le prossime Regionali. La scelta delle parole fatta dal Segretario Bruno Astorre. E quei ringraziamenti non attesi. Un solco e dei semi per il dopo Politiche
Il senatore e segretario regionale del Pd ha pronunciato il fatidico “sì” con Francesca Sbardella. Tra gli invitati Dario Franceschini, Nicola Zingaretti e Daniele Leodori. Nomi che possono portare ad un patto politico in grado di cambiare verso al centrosinistra. Ecco come e perché.
Lega e Forza Italia, dopo la rottura definitiva con Fratelli d’Italia, devono indicare il candidato sindaco a Terracina. Il presidente d’Aula Gianfranco Sciscione, con il suo intervento, ha posto l’ipoteca. Ma se passa la linea del rinnovamento allora c’è il commercialista Luigi Torre
Dimissioni date, ritirate, riconfermate. Nel Pd di Cassino non è solo Petrarcone ad essere colto dal morbo delle decisioni a corrente alternata. Pure Fardelli lo segue. Ora si va alle Primarie. Con tanti dubbi. ma anche alcuni punti ti fermi.
La vita di Luigino, piccolo genio della Geografia diventato un personaggio da film western una volta cresciuto. Le mille avventure, tantissime solo leggende. Il finale tragico per quello che era stato, dopotutto, un fratello ‘con la capa pazza’
Care Compagne e cari Compagni, qui c’è qualcosa che non quadra. Lo hanno pensato i componenti di Mdp – Movimento Democratico e Progressista della provincia di Frosinone. Hanno saputo che l’onorevole Alfredo…
CORRADO TRENTO Ciociaria Editoriale Oggi «Vedo tanti cuori nei simboli della liste a sostegno del mio principale avversario Nicola Ottaviani. Delle due l’una: o si sono convertiti alla cardiologia oppure…
Francesco De Angelis è presidente del Consorzio Asi e per questo dice di essere incompatibile con il ruolo di consigliere comunale. (leggi qui) La mossa di arroccarsi nella torre (leggi qui De…
Chi gettate dalla torre? Matteo Renzi o Virginia Raggi? Il 2016 si sta chiudendo e sono loro due i politici che maggiormente l’hanno contrassegnato. Il primo ha puntato tutto sulle riforme costituzionali,…
Due profonde lacerazioni segnano le prossime elezioni comunali di Terracina. L’assessore Luca Caringi si schiera contro il gruppo del quale fino ad oggi ha fatto parte. L’amarezza di Procaccini. Berti lascia il Pd ed appoggia la candidata sindaci di FdI. “Nella differenza di idee, ma con il dialogo, si raggiungono grandi risultati”
Il candidato a sindaco chiede ai partiti di mettere a disposizione della lista le migliori risorse. Solo così si potranno battere avversari agguerriti come l’ex sindaco Fargiorgio e l’imprenditore Gelfù
Grandi manovre negli enti regionali che sovrintendono le aree naturalistiche dei Monti Aurunci, dei Monti Ausoni e della Riviera d’Ulisse. Tiene banco la scelta dei direttori tra competenze e lottizzazione politica. Il centrodestra pronto alla spartizione. L’ultima parola spetterà comunque al Governatore Francesco Rocca
Il governo Meloni dichiara il preminente interesse strategico dell’investimento su Anagni deciso da Novo Nordisk. Il Governo Draghi chiuse le porte a Catalent
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di sabato 8 marzo 2025
La titolare di Ambiente e Turismo alla Pisana ne ha per tutti: “Massimo 10 giorni e saprete tutto, ma devono succedere ancora diverse cose…”.
Alatri, Anagni, Ferentino e Veroli siglano un patto nei giorni in cui Germano Caperna svela il cartellone ernico
Il documento firmato da 60 amministratori e dirigenti del Pd. A precederli sono Sara Battisti ed Antonio Pompeo. Ribattono al testo di Enzo Salera e chiedono il rispetto delle regole per il Congresso Provinciale. Lasciando aperto alla fine uno spiraglio per il dialogo