Pina Picierno

Una sconfitta annunciata, un errore evitabile: il PD inciampa su se stesso

Il Partito Democratico ha subito una sconfitta referendaria prevedibile quanto evitabile. Evidenziando errori strategici e una mancanza di identità. Ignorando questioni cruciali attuali, ha scelto di rinnegare il proprio passato anziché costruire sul presente, risultando in confusione e una comunicazione inefficace.

Ricci vota con Elly, Mancini e Battisti si avvicinano a Schlein

Cambia di nuovo l’orizzonte del Pd. L’area di Mancini (e Battisti) vota secondo le indicazioni di Schlein mentre l’area Franceschini (e De Angelis) si allontana. Energia Popolare (Pompeo) in posizione diversa.

Zingaretti ed il tandem Ue con un giornalista: la “pazza idea” di Schlein

Il laico Tarquinio papabile per l’Italia Centrale e l’ex segretario-presidente della Pisana come jolly: anti destre ed anti… Nardella, cioè Bonaccini

Zingaretti spiazza tutti e va dalla D’Urso. Ma il Pd ribolle

Nicola Zingaretti spiazza tutti e si accomoda nel salotto di Barbara D’Urso. Rientrare? Confermo le dimissioni. Sindaco? Ma anche no. E il Partito inizia ad entrare in fibrillazione. Perché nessuno è in grado di mobilitare un milione e mezzo di militanti. Come ha fatto Zingaretti