La geniale trovata per San Valentino di don Dino, parroco di San Pietro Apostolo a Castelmassimo di Veroli. Perchè l’amore non è cosa semplice. E per certi versi è anche rischioso
Prete
Quando arriva un certo tipo strano di dono: che spesso si rivela, alla distanza, un pacco. Senza gradita sorpresa
Il Papa “di settembre” morto dopo soli 33 giorni di pontificato. E condannato a diventare icona di complottismo invece che di modernità
La storia di un prete che non si piegò ai fascisti e che pagò il pegno più alto per la sua libertà. Ma che alla fine sopravvisse ai carnefici
La città sotto la cappa del crimine ed una comunità che chiede giustizia. Ma che dovrebbe anche cooperare per realizzarla
Cosa c’è dietro il documento di Antonio Pompeo sulla Sanità. È un pretesto. L’obiettivo reale è duplice ed è tutto politico. Contro un Pd che continua ad emarginarlo. Ed un centrodestra che sta in maggioranza ma è del tutto inefficace
Il deposito delle firme con le 5 candidature alle Primarie per Cassino 2024 ieri sera ha tracciato un solco. Sono un pretesto. Il primo turno delle elezioni comunali presenterà due scelte: l’eventuale rielezione del sindaco Salera e la scelta della leadership nel centrodestra tra Lega, Fratelli d’Italia. Prima di Capodanno Tagliaferri fa la scrematura dei suoi 6 candidati. Ma c’è chi lavora per la sintesi
Il gesto compiuto da papa Francesco. Il Papa ha visitato il comunista Napolitano ma ha rispettato, lui testimone di Fede, i dubbi dell’altro non si è fatto il segno della croce, non ha benedetto
La partita sottile di Fratelli d’Italia. Che mette nel mirino la Asl. Ma in realtà punta su Lega e Forza Italia. Per la seconda volta FdI gioca da sola la partita senza coinvolgere gli alleati. Rimediando una magra figura. Ma centrando il risultato del consenso
Se qualcosa ci va male supplichiamo. Non vediamo tutto il bene che riceviamo ogni i giorno: come se fosse un fatto scontato e dovuto.
In tanti nel centrodestra stanno già lavorando per la successione al sindaco, che però potrebbe dimettersi prima dei due anni e mezzo del secondo mandato. In quel caso potrebbe ricandidarsi a sindaco. “Gelando” i potenziali successori.
Chi è il parroco cher sussurra a Matteo Salvini. E – sostengono alcuni – ne cura anche l’anima. C’è lui dietro alla svolta salviniana sui migranti. Con una certa irritazione delle gerarchie
Spuntano le foto di un cardinale in compagnia del finto prete per il quale il vescovo Gerardo Antonazzo domenica scorsa ha ammonito i fedeli che lo seguono, minacciando la scomunica.
La polemica sulla scuola per i ‘gladiatori’ del populismo, da realizzare a Casamari, per Cacciola è secondaria. Perché dovrebbe partire dopo i restauri. Dei quali non si vede traccia.
Dieci anni senza don Salvatore Boccaccio, il vescovo che aveva voluto mantenere l’identità di prete. Per costruire come una grande parrocchia unita le diocesi nelle quali veniva inviato per la sua missione.
Maurizio Raimondo, il padre spirituale imposto dai vertici della Lega al Direttivo Provinciale di Frosinone non è un prete cattolico. La Chiesa non vuole essere accostata a lui. Thaira Mangiapelo, che aveva chiesto chiarimenti, è stata espulsa dalla chat dei dirigenti del Carroccio
Verso le elezioni provinciali del 31 ottobre. Pasquale Ciacciarelli rivendica il ruolo ed il peso di Forza Italia. “L’unità del centrodestra è l’unica soluzione”. “Chi non la vuole abbia il coraggio di dirlo”. “In Parlamento con i voti nostri, ci sia rispetto per Forza Italia”
Il vice responsabile nazionale degli Enti Locali di Forza Italia Mario Abbruzzese spiega il nuovo soggetto politico che Tajani presenterà giovedì. “Non siamo stati noi a rompere ma la Lega che è andata con il M5S”. Inciucio con De Angelis? “Io almeno ho ottenuto un presidente di centrodestra, Ruspandini ed il suo sindaco hanno votato un presidente del Pd”
La contestazione dei tifosi dopo Ternana-Frosinone? Lecita. ma controproducente. Perché c’è un’enorme differenza fra avere delle aspettative e avanzare delle pretese. E perché in Serie B si scende in campo per giocarsi la promozione, partita dopo partita.
Come nel Papato durante il 1414: a Cassino ci si prepara ad una nuova divisione nel Centrosinistra per la candidatura a sindaco. La fortuna del Pd è che Carlo M. D’Alessandro barcolla ma non molla. Altrimenti sarebbe scisma subito