Va forte il percorso enogastronomico organizzato in centro dall’assessorato all’ambiente con i fondi regionali per la valorizzazione di prodotti e tradizioni locali. Bagnata da Cesanese del Piglio e Passerina del Frusinate, vini degustati gratuitamente, una giornata che finisce negli annali della Città. O, meglio, della Contea. Che preferisce essere “big” nel Gal anziché una delle “big” dell’Area Vasta.
Vino
Via libera di Bruxelles alla norma, notificata a giugno dall’Irlanda che consente di adottare un’etichetta per vino, birra e liquori con avvertenze come “il consumo di alcol provoca malattie del fegato” e “alcol e tumori mortali sono direttamente collegati”
Era da tempo nell’aria, oggi Ciociaria Naturale è finalmente realtà. Unione di intenti e tante aspettative per l’eno-turismo del basso Lazio.
Siamo come acqua: inodore ed incolore. Che però può trasformarsi in vino, profumato e saporito. Ecco come può accadere e come possiamo riuscirci
È l’area nella quale si producevano i vini dell’antica Roma. Poi i Monti Cecubi sono stati dimenticati. Fino agli anni Ottanta, quando c’è stato chi è tornato a produrre. Negli anni ’90 la svolta. E oggi…
La storia di una famiglia che decide “Cosa voglio fare da grande”. E sceglie di fare il mestiere dei nonni, tornando alle vigne. Ma in modo diverso: definendo un’identità. Nascono così i vini del Fosso degli Angeli
Sarà un cenone diverso. Ma nulla ci potrà togliere il gusto della buona tavola per salutare il nuovo anno. Cosa bere. Una serie di consigli per vini di qualità ed alla portata di tutte le tasche.
Uno è commercialista e l’altro è consulente: la sfida di due fratelli che per passione iniziano a fare vino in un’area di grandi produttori. La novità della ‘viticoltura bio e sostenibile’
Il vino testardo dei fratelli Colangelo. Che nel Sannio antico non hanno avuto paura di sperimentare il nuovo. E che contro ogni previsione hanno avuto ragione. Fino a sedurre gli Usa.
Tra le novità più interessanti nella produzione dei vini autoctoni di qualità c’è ‘Fra i Monti’: azienda vinicola sui monti della Ciociaria. Produzioni di nicchia ma di eccellenza
I vini di Emidio Pepe, viticoltore controcorrente. Presentati nella degustazione a Fontana Olente di Ferentino. Pioniere del biodinamico: ma lui dice “io faccio vino e basta!”
Coldiretti Lazio lancia l’allarme. La pandemia ha decapitato le vendite, ucciso le esportazioni e dimezzato i fatturati. E Granieri ha un piano. Ma servono il governo e la giusta risonanza mediatica.
Una storia partita da lontano. Di riscoperta delle origini. E di ritorno alla terra. La scommessa di Milena Pepe, sulle tracce del padre e delle sue tradizioni. La storia della Tenuta del Cavaliere. E dei suoi straordinari vini
Alla riscoperta delle radici del vino. Da dove vengono i nostri vitigni, chi ha iniziato a selezionarli. E cosa si produce oggi in quelle terre dove le prime viti hanno visto la luce oltre 8mila anni fa…
La storia dell’Antica Masseria Venditti si fonde con quella di un territorio e dei suoi vini. Dagli sfusi venduti ai ‘forestieri’ all’austerity degli anni 70. Che impone un diverso approccio. Il rifiuto delle botti per preservare la genuinità. Una storia antichissima che oggi si chiama Assenza
L’incredibile storia di Antonello Coletti Conti. L’ex astemio che da 11 anni consecutivi stupisce il mondo del vino con i suoi Cesanesi e la Passerina del Frusinate. Tutto iniziò per caso. E con molta fortuna. “Che non piove dal cielo”
Nunc est bibendum. Inizia oggi un viaggio tra i vini del Lazio (e aree vicine). Quelli già noti e quelli da scoprire. Per conoscere, abbinare, gustare. Ci accompagnano i sommelier di Officine Sannite. Prima tappa, il Zitore della cantina Palazzo Tronconi di Arce
Via alla vendemmia 2019. Produzione nazionale in calo. Ma nel Lazio si stima un +16%. E la qualità sarà altissima.
Dai vini all’acqua: chi è Mirco Gabbin, il nuovo amministratore unico della Fiuggi. Un passato in Sangemini ed una carriera in Ferrarelle. Il bilancio ripianato. Le strategie indicate dal Comune
Il nuovo re della Quinta Commissione Regionale risolve il problema dei due pretendenti al ruolo di Capo della Segreteria. Lettera d’incarico per Danilo ‘Stira e Ammira’ Magliocchetti. E incarico onorifico per Dino il diVino Secondino. Eccome com’è andata