A Roccasecca, dove il “sindaco” Totò voleva fare al massimo un manicomio e tutti scaricavano rifiuti, cresce la prima piantagione di canapa industriale. Per la bonifica dei terreni e la produzione di biomassa e bioplastica
green valley
A Roccasecca parte la piantumazione di canapa industriale: per la bonifica e la produzione di prodotti green. A Ceccano la “cugina” BioSaccoValley diventerà un Faro per il bando ministeriale per l’economia circolare. A San Giovanni Incarico ci sono già ettari ed ettari a disposizione per la coltivazione della cannabis sativa. La domanda, a questo punto, è: gli altri Comuni?
Il paese della discarica che diventa terra di bonifiche ed economia circolare? È la favola che vuole scrivere il sindaco Peppe Sacco. Delle Cese (Cosilam): «Ha indicato la via ad un intero comprensorio». Ora suona la sveglia per il Pnrr da sindaco capofila dell’economia circolare nella provincia di Frosinone
Inaugurato l’ufficio della Transizione Ecologica a Roccasecca. Maurizio Stirpe dietro alla ricerca dei nuovi bio polimeri ricavati dalla canapa per ottenere la nuova plastica bio. Manca un’agenda nazionale e regionale
Il Comune di Ceccano entra nel patto per la Green Valley. E porta in dote la sua esperienza fatta con BioSacco. I due progetti da ora marceranno paralleli. Una piantagione per depurare e generare bioplastiche
Il presidente di Unindustria Cassino Gaeta annuncia l’appoggio al progetto per la grande piantagione di canapa industriale. “Servono nuovi materiali per i nostri imballaggi”. Borgomeo guarda l’orizzonte: “Il futuro è l’idrogeno”
Ceccano collaborerà con il Cosilam ed il Comune di Roccasecca nella sperimentazione intensiva della canapa industriale. Per verificare quanto disinquina. E la qualità della materia prima. Dalla quale ottenere bio plastiche ecologiche per sostituire quelle tradizionali
Senza Ricevuta di Ritorno. La ‘Raccomandata’ del direttore su un fatto del giorno. Cosilam, Comune di Roccasecca, Unicas ed Enea insieme per piantare canapa. E dimostrare che un altro modo di fare industria esiste.
Clamoroso balzo in avanti per il progetto con cui creare una Green Valley a Roccasecca. L’ente di Stato per le nuove energie Enea ha detto si. È pronto a partecipare con Cosilam ed Unicas. Il tema del Casello: costa tanto. Si pensa di coinvolgere la Regione. Per iniziare a ristorare Roccasecca.
Il Comune di Roccasecca ed il Cosilam individuano un’area di due ettari sulla quale avviare la sperimentazione. A seguire lo sviluppo del test sarà il team degli ambientalisti di Civis. Pronta ad entrare in campo anche Unicas con un’università agraria
Il progetto per la Green Valley a Roccasecca. Marco Delle Cese si confronterà con Enea, l’Agenzia per le Nuove Tecnologie. Si attende la risposta della Provincia. Il Comune di Anagni pronto ad ospitare la sperimentazione
Il sindaco di Roccasecca rompe il silenzio. E dice si al progetto del Cosilam per creare una Green Valley a Roccasecca. Ma pone condizioni chiare: studi scientifici, filiera solida. Chiede la ‘garanzia’ di Borgomeo. Ed il casello alla Regione Lazio.
Gli ambientalisti di Civis dicono si al progetto della Green Valley a Roccasecca. Uno studio interno dice che le condizioni ci sono. E che economicamente conviene. Ecco perché
Il progetto della Green Valley ipotizzato dal Cosilam per bonificare l’area industriale di Roccasecca. E produrre bio imballaggi con cui sostituire la plastica. Formisano: “Limiti e pregi del progetto”. I sindaci di Roccasecca e San Giovanni Incarico valutano. Quadrini sposa l’idea
Sindaco di Cassino e presidente Cosilam convergono sulla svolta green. Canapa e bio gas per un territorio che è pronto. In che misura lo dirà l’Uniclam.
Un maxi progetto green per riqualificare la zona industriale di Roccasecca. Lo anticipa il presidente del Cosilam marco Delle Cese durante l’asselmbela per l’approvazione del Bilancio. Si ipotizzano tre fabbriche bio. Coltivazione di canapa industriale, produzione di imballaggi industriali con cui sostituire la plastica. Asfalti ottenuti dalle fibre di legno. Metano ricavato dagli scarti delle cucine. Soprattutto: bonifica della zona per anni interessata dai rifiuti.
Il capoluogo ciociaro è primo nella classifica OpenPolis per crescita degli spazi verdi in città tra il 2011 ed il 2021. Grazie anche al Parco Matusa
Il progetto per creare una Hydrogen Valley a Patrica. Sviluppando una filiera di produzione, trasporto, accumulo e utilizzo di idrogeno verde. Insieme Engie, Sgi e Consorzio industriale
Da candidato ideale di centrodestra e centrosinistra per la Provincia alla sfida per la Regione Lazio. Scommettendo sui quasi 4mila voti presi un anno fa nel suo Comune. “Per portare a Roma gli abusi che abbiamo subito ed impedire che si ripetano a carico di chiunque”
Le piante da fitodepurazione per bonificare l’immensa discarica clandestina di Nocione. La proposta di FdI. Gabriele PIcano (vice coordinatore provinciale): “In altre zone ha funzionato. Coinvolgiamo l’Unicas”