Niente cicogne, chiude la Casa della Maternità ad Alatri

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

Ad Alatri sono saliti pure sui tetti. Ma non ne hanno visto traccia. C’è chi ormai sta appollaiato da settimane sulle mura poligonali con tanto di binocolo. Senza successo. Allora hanno capito che qualcuno forse stava barando. Ed hanno concentrato i sospetti su Vico nel Lazio: sono partite subito due camionette cariche di volontari per ispezionare ogni tetto, tutte le strade, qualsiasi borgo di Vico nel tentativo di stanare bracconieri, cacciatori fuori stagione o chiunque potesse essere armato di arnesi atti ad abbattere volatili. Fossero carabine, doppiette, sovrapposti o mazzafionde. Ma ancora una volta non è stato trovato nulla. Stessa scena a Trisulti e finanche a Piglio. Alla fine si sono dovuti arrendere: le cicogne non arrivano più su Alatri. Non si posano sulla loro bella e moderna Casa della Maternità.

Eppure gliel’avevano preparata tanto amorevolmente dopo avere eliminato il vecchio ed antiquato reparto di Ostetricia e Ginecologia nel quale un tempo partorivano anche 500 puerpere in un anno. Si stavano attrezzando anche con l’idromassaggio preso di seconda mano ad Hollywood per fare i parti in vasca. Niente da fare. Niente cicogne, né sui tetti né nelle vasche.

Il nuovo commissario della Asl di Frosinone Luigi Macchitella poche ore fa ne ha dovuto prendere atto. E farsene una ragione. Non ci sono parti ad Alatri. Da quando è stata inaugurata. dopo avere speso un piccolo pozzo di soldi, la Casa della Maternità ha registrato soltanto due nascite. Una proprio poche ore prima che Isabella Mastrobuono venisse affondata da sindaci della provincia di Frosinone.

Macchitella ha chiesto ai plotoni di volontari sui tetti se qualcuno avesse visto una cicogna in arrivo, poi si è fatto passare la batteria di avvistamento posizionata sulle mura erette dai ciclopi; quindi ha telefonato alle squadre andate a stanare cacciatori e bracconieri che forse abbattevano le cicogne lungo la traiettoria di volo. Nulla.

Così, seppure a malincuore, ha detto ai direttori riuniti nella palazzina Asl di via Fabi: ‘Allora la chiudiamo’.

La casa della maternità Chiude. Questione di giorni. Forse di ore.

Missione compiuta?