Il pediatra? Non si tocca. E la cicogna rischia di scoppiare nello Spaziani

La cicogna rischia di saltare. E con lei anche una parte degli equilibri che tengono in piedi la Sanità in provincia di Frosinone.

Al centro della nuova bomba ad orologeria che rischia di scoppiare tra le mani del commissario Luigi Macchitella c’è sempre la Pediatria dell’ospedale San Benedetto di Alatri.

Lì sono rimasti quattro posti letto. Se ne occupano tre medici. Il lavoro è diventato meno asfissiante per loro da quando è stato tolto il reparto di Ostetricia e le cicogne sono state dirottate dalla città dei ciclopi allo Spaziani di Frosinone; ad Alatri è rimasta la fantomatica Casa del Parto dove la signora in procinto di partorire si presenta all’ingresso e dice “Buonasera ho rotto le acque mi sta nascendo il bimbo”, “Un attimo signora che avverto Frosinone”, dallo Spaziani parte la ginecologa di turno che arriva ad Alatri ed assiste al parto, se ci sono complicazioni avverte il medico che da Frosinone si mette in macchina pure lui ed arriva al San Benedetto, ma se ci sono problemi più seri si reimpacchettano la puerpera, l’ostetrica ed il medico per tornare tutti a Frosinone.

Qual’è il problema in tutto questo? Che ad Alatri ci sono 3 medici per occuparsi di 4 letti. Mentre a Frosinone ci sono 6 medici (3 pediatri e 3 neonatologi) che devono occuparsi di 8 letti in Reparto più due al Pronto Soccorso Pediatrico, fanno nascere circa 1500 neonati ogni anno, visitano circa 10mila casi di Pronto Soccorso Pediatrico, gestiscono più o meno 800 ricoveri. Ma soprattutto 3 di loro non possono fare i turni di notte a causa delle loro condizioni di salute. Quindi? I tre abili rimasti si stanno sciroppando tutti i turni di notte e tra poco sfonderanno il tetto massimo di ore che possono lavorare in base alla normativa europea diventata vincolante anche in provincia di Frosinone.

Risultato? Stanno scoppiando.

Chiedere rinforzi ai colleghi di Alatri? Impossibile perché altrimenti non si possono garantire i turni nel San Benedetto e si rischia un’altra catastrofe politica: per informazioni andare a Roma, citofonare Mastrobuono Isabella.

La soluzione che è stata prospettata al dottor Bruno Macciocchi, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche della Asl di Frosinone, è quella di trasferire Pediatria da Frosinone ad Alatri (leggi qui il precedente). Lui non commenta, non conferma né smentisce.

Dicono che stia aspettando con ansia l’apertura della Porta Santa anche nella cappella dell’ospedale Spaziani di Frosinone: vuole frequentare un corso accelerato in miracoli o chiedere una grazia?