Dossier sui congressi di Forza Italia: «Sono una farsa, devono essere annullati»

Scoppia la guerra dei Congressi in Forza Italia. Ad innescarla è un dossier di circa venti pagine indirizzato al coordinatore regionale del Partito, Claudio Fazzone. Al suo interno ci sono fotografie, locandine e la riproduzione digitale sia delle pagine Facebook del coordinatore provinciale Pasquale Ciacciarelli che quelle del presidente della Commissione Riforme Istituzionali della Regione Lazio Mario Abbruzzese.

Il dossier denuncia i congressi che Pasquale Ciacciarelli sta facendo celebrare nei circoli in provincia di Frosinone: sostiene che siano «una una presa in giro per chi ci partecipa» e soprattutto ne chiede «l’annullamento con l’immediata decadenza di tutti gli organismi eletti».

Il primo dei documenti allegati al dossier è una lettera su carta intestata del Coordinamento Regionale del Lazio di Forza Italia: è indirizzata ad Alessandro Calvi Commissario Forza Italia per la provincia di Latina, Pasquale Ciacciarelli Commissario Forza Italia per la provincia di Frosinone, a Sandro Grassi Commissario Forza Italia per la Provincia di Rieti, a Dario Bacocco Commissario di Forza Italia per la provincia di Viterbo. In quella lettera il regionale Claudio Fazzone fa riferimento ad una nota che aveva inviato ai coordinatori provinciali il 15 dicembre, in cui comunicava che a gennaio era possibile tenere i congressi di sezione «al fine di scegliere democraticamente la classe dirigente che guiderà il Partito nei singoli territori». Ricordando quella precedente lettera di dicembre, il coordinatore di Forza Italia Lazio chiede «il resoconto: dei congressi convocati e celebrati per ciascun Comune e le relative risultanze». E ricorda un limite categorico: «i congressi devono essere celebrati entro e non oltre il termine del 31 gennaio 2016».

Il secondo documento allegato al dossier è un’altra lettera, questa volta su carta intestata del Coordinamento Nazionale di Forza Italia e porta la firma di Gregorio Fontana, Responsabile Organizzazione. Anche questa è indirizzata ai Coordinatori Provinciali e dice che «Le assemblee ed i congressi si terranno dal mese di giugno 2016, tranne i Comuni coinvolti nelle elezioni amministrative della primavera 2016 e le province in cui la città capoluogo sia coinvolta nella tornata elettorale amministrativa di primavera, dove i congressi si terranno invece nei mesi di ottobre e novembre 2016».

Il terzo documento è un elenco di luoghi, date e nomi: sono i circoli nei quali è stato celebrato il congresso dopo il 31 gennaio ed il nome del coordinatore comunale che è risultato democraticamente eletto. «Sulla base però – fa notare il dossier – di un tesseramento falsato, perché gli elenchi sono quelli del 2014, non si tiene conto dei mancati rinnovi e dei reali rapporti di forza». Si arriva al punto di sostenere che «I congressi sono una farsa». Tra i posti indicati ci sono: 6 febbraio Ceprano (Coordinatrice eletta Laura Polisena), San Giovanni Incarico (Pasquale De Angelis), Casalvieri, Ausonia (eletto Coordinatore Vannicola); 13 Febbraio Torrice (eletto l’ingegner Mastronardi), Isola del Liri (eletto Enzo Altobelli), San Giorgio a Liri (eletto Mirko Domenicone).

L’allegato numero 4 è una serie di articoli dei quotidiani Ciociaria Editoriale Oggi e La Provincia, in cui il primo febbraio Pasquale Ciacciarelli annuncia l’avvio della stagione dei congressi.

La notizia del dossier deve essere già arrivata all’orecchio del Coordinamento Provinciale di Frosinone, dal momento che è stata corretta di corsa la locandina con cui veniva annunciato l’evento di oggi a Ferentino: in un primo momento si parlava di congresso comunale, poi la scritta è stata coperta. A rappresentare Forza Italia in consiglio comunale è il professor Marco Valeri, candidato sindaco nella scorsa tornata elettorale che rifiuta di commentare limitandosi a dire «Ho saputo dei manifesti ma credo si sia trattato di un equivoco: a Ferentino oggi non si tiene nessun congresso di Forza Italia e nemmeno potrebbe tenersi, a meno che non si tratti del congresso della sola componente di Mario Abbruzzese. Sono regolarmente iscritto al Partito, lo rappresento in Consiglio Comunale ed a me non è arrivata alcuna comunicazione di alcun congresso. Escludo che l’onorevole Antonio Tajani possa prestarsi eventualmente ad un’operazione del genere».

Per Pasquale Ciacciarelli la situazione è chiara: a Teleuniverso aveva detto che «Non si tratta di veri e propri congressi». E allora cosa sono? Lo ha spiegato nei giorni successivi Mario Abbruzzese su Ciociaria Oggi rispondendo a Corrado Trento: «Sono i congressi che avremmo dovuto celebrare lo scorso anno».

Chi ha messo a punto il dossier non la pensa così.