Mosillo a cena con Buschini, oggi l’annuncio: «Mi candido a sindaco»

Alla fine ha sciolto la riserva: Francesco Mosillo si candida a sindaco di Cassino. E spacca ancora di più il Partito Democratico. L’annuncio è previsto per la serata: al massimo domani mattina.

L’imprenditore del ramo Sanità, vice presidente del consorzio industriale Cosilam, figlio del segretario dimissionario del Pd, Francesco Mosillo guiderà uno schieramento trasversale. A sostenerlo sarà una lista civica composta da elementi del Partito Democratico (tra i quali Sarah Grieco e Tommaso Marrocco che cinque anni fa risultò il più votato nella sua lista), una lista civica costituita dall’area Ncd che fa riferimento a Massimiliano Mignanelli (già presidente del Consiglio Comunale ai tempi del PdL e poi passato nella formazione del ministro Beatrice Lorenzin), un’altra lista la metterà in campo Enzo De Nisi (già promotore di Progetto Cassino, con cui sostenne cinque anni fa la candidatura di Iris Volante). Un’altra lista, in fase di definizione, metterà insieme i rappresentanti dei ‘quartieri popolari’ di Cassino.

Nella serata di mercoledì Mosillo ha avuto un lungo confronto con l’assessore regionale Mauro Buschini; una vulgata sostiene che dopo avere ascoltato l’esame della situazione, nel corso di una cena riservata, Buschini non abbia detto no all’operazione. Che in politica significa si.

La candidatura di Mosillo spacca ulteriormente il fronte del centrosinistra, che in questa tornata elettorale esprimerà il sindaco uscente Giuseppe Golini Petrarcone ed il consigliere regionale Marino Fardelli. Ma il Pd non ha ancora deciso da che parte stare e con chi stare. Inutili i tentativi di mediazione di Mosillo senior che alla fine, nelle settimane scorse, ha gettato la spugna.

Ora, la discesa in campo del figlio.