Forza Italia in fibrillazione: i due annunci di Berlusconi attesi a Fiuggi

Il messaggino è partito dallo smartphone di Mario Abbruzzese. Destinatari: tutti i membri del Coordinamento Provinciale di Forza Italia. Vengono mobilitati e convocati per martedì alle 18.30 nella sede di Via Aldo Moro a Frosinone: senza deroghe. Unici autorizzati a tardare sono i consiglieri comunali che alla stessa ora devono lottare per l’assegnazione delle Commissioni consiliari nel capoluogo.

Il dominus di Forza Italia in provincia di Frosinone non vuole sbavature in vista della convention autunnale di Antonio Tajani a Fiuggi. Soprattutto ora che Silvio Berlusconi ha confermato che ci sarà (leggi qui).

Non sarà una passerella. La presenza del Cav. potrebbe essere legata ad un annuncio importante. Che potrebbe partire proprio dal palco del Grand Hotel Palazzo della Fonte, sede dell’annuale appuntamento L’Europa e l’Italia che Vogliamo.

Quella di Silvio Berlusconi a Fiuggi sarebbe la prima apparizione ufficiale dell’ex premier dopo mesi di dichiarazioni affidate soli ai comunicati stampa, ad interviste registrate, a telefonate in diretta. Ma live dal palco no. Manca da mesi. “Troppo rischioso, troppo stress“, gli avevano detto i medici.

Fiuggi potrebbe essere ora la prova generale dopo il periodo di ossigenazione, palestra e dieta fatto a Merano. Se al Palazzo della Fonte il fisico del Cavaliere dimostrerà di reggere l’impatto con lo stress della diretta, allora via verso la Sicilia per la campagna elettorale. Con cui spalancare il ritorno in grande stile sullo scenario delle prossime elezioni politiche.

A Fiuggi sono due gli annunci che Berlusconi potrebbe fare. Il primo: un chiaro endorsment verso Antonio Tajani come premier designato in caso di vittoria del centrodestra alle Politiche. Il secondo: il lifting all’organizzazione del Partito. Un ringiovanimento deciso dei quadri, soprattutto lì dove negli ultimi mesi Forza Italia ha deluso alle urne.

Nel mirino ci sono i coordinatori regionali di Veneto, Emilia, Toscana, Abruzzo, Puglia e Sardegna. Nel Lazio il destino di Claudio Fazzone e tutto nelle mani di Antonio Tajani. Gli basta alzare o abbassare un pollice per deciderne le sorti politiche. Chi doveva saltare è già stato mandato a casa: è il caso dei coordinatori del Trentino e del Molise.

E l’annuncio del repulisti potrebbe arrivare proprio da Fiuggi.

Proprio per questo né Antonio né Mario voglio sbavature a Fiuggi.

§