Agenzia di Formazione, corsa contro il tempo per il ritorno al futuro

Oggi la seduta della commissione, entro la fine del mese quella del consiglio provinciale. Il parere del segretario generale e la mediazione dei consiglieri di opposizione Danilo Magliocchetti e Gianluca Quadrini dopo i fuochi artificiali dell’ultima volta.

Una corsa contro il tempo, con una seduta del consiglio provinciale che dovrà tenersi necessariamente entro il 30 agosto. Ma è l’unico modo per cercare di far approvare quello che sarà l’unico punto all’ordine del giorno: la costituzione dell’Azienda Speciale Agenzia per lo Sviluppo e Formazione.

 

Oggi c’è stata la riunione della commissione, al gran completo, soprattutto dopo la netta presa di posizione da parte dei sindacati.

C’erano i consiglieri Massimiliano Mignanelli (che ha la delega sul punto), Danilo Magliocchetti, Gianluca Quadrini, Rossella Chiusaroli, Antonio Di Nota, Antonio Cinelli, Massimiliano Quadrini.

C’erano anche dirigenti e funzionari. All’ultima seduta del consiglio provinciale l’argomento fu ritirato dal presidente Antonio Pompeo dopo un’ora e mezza di dibattito serrato e di scontri politici furibondi.

 

Con Gianluca Quadrini che aveva sollevato delle domande e dei dubbi. Il segretario generale Fabio Martino Battista ha redatto un parere che si basa su una formulazione dell’Anac, che in sostanza dice che qualsiasi organismo, anche in forma societaria, istituito per soddisfare esigenze di interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale può avere anche la forma di azienda speciale. Con ogni probabilità verrà presentato un apposito emendamento.

 

Ma il dato politico di oggi è che i consiglieri Danilo Magliocchetti (Forza Italia) e Gianluca Quadrini (Noi con l’Italia) si sono spesi molto per cercare una soluzione. Avviando una mediazione molto forte. Unitamente a Massimiliano Mignanelli (Indipendete) e ad altri esponenti della maggioranza.

A questo punto appare evidente come la prossima volta i numeri in aula per l’approvazione dovrebbero esserci. Anche nel caso si verificassero altre frizioni all’interno del centrosinistra.

 

Perché quello sul futuro dell’Agenzia di Formazione è un punto cruciale.

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