Ai cinesi non interessa Alfa Romeo. Nuovi premi alle produzioni di Fca Cassino

I cinesi di Zhejiang Geely Holding negano interessamenti per Alfa Romeo e Maserati. Ecco i motivi. Stelvio e Giulia centrano un altro premio internazionale: quello di Auto Motor und Sport. I premi qualità per gli operai: Pomigliano lo stabilimento migliore

«Notizie senza fondamento e fuorvianti»: ai cinesi non interessa l’asset del lusso Fca. Non stanno trattando né Alfa RomeoMaserati. Lo assicura una nota ufficiale del gruppo automobilistico cinese Zhejiang Geely Holding (Zgh) che oggi controlla Volvo e Lotus.

Nella nota diffusa durante la notte e rilanciata dal canale economico Bloomeberg, Geely spiega che al momento «non ha intenzione di espandere il suo attuale portafoglio e non ha intrapreso alcun colloquio commerciale con la controparte». La holding asiatica assicura di essere «completamente focalizzata sullo sviluppo della propria capacità di innovazione interna e sul suo sviluppo sostenibile a lungo termine».

La notizia viene valutata in maniera negativa da Mediobanca Securities. L’analisi degli esperti di piazzetta Cuccia è legata ad una valutazione di natura finanziaria e non industriale.

Infatti, sotto il profilo industriale i prodotti Alfa Romeo si sono conquistati una interessante fetta di mercato e sono una colonna nei conti del gruppo Fca. Sotto il profilo finanziario, i cinesi non sono interessati perché il Biscione non fa ancora utili. Maserati invece ha registrato nel 2018 un forte calo dei volumi venduti e questo ha ridotto i margini.

La conseguenza ora è che il mancato interesse di Geely riduce l’appeal delle azioni Alfa Romeo e Maserati.

Lo scorporo e la fusione dei due marchi in un unico polo del lusso erano stati ipotizzati all’epoca dell’arrivo di Sergio Marchionne, con la sua uscita di scena l’ipotesi ha perso di attualità.

Best Car per Auto Motor und Sport

Intanto Alfa Romeo Stelvio e Giulia continuano a rombare su strada ed a conquistare premi internazionali. Il suv e la berlina sportiva prodotti nello stabilimento Cassino Plant di Fiat Chrysler Automobiles hanno centrato una doppia vittoria nel concorso ‘Best Cars‘ indetto fra i lettori della rivista specializzata ‘Auto, Motor und Sport‘.


Il periodico ha organizzato un sondaggio che ha coinvolto gli automobilisti in 17 Paesi. Giulia si è aggiudicata la vittoria per il terzo anno consecutivo nella sezione ‘Classe media/Import’. Ha ottenuto il 20,8% dei voti. Inoltre, la versione Quadrifoglio si è imposta come una delle vetture più performanti fra le 31 candidate.

Stelvio vince nella categoria ‘Suv di grandi dimensioni/Fuoristrada‘. Su 56 concorrenti si è piazzata prima.

Giulietta si conferma un progetto riuscitissimo. Non risente degli anni e sale al secondo gradino del podio nella valutazione import della ‘Classe media’.

I lettori hanno eletto i vincitori fra una selezione di 385 modelli di vetture in undici categorie diverse, anche tra modelli di importazione.

Il premio qualità ai lavoratori

 I dipendenti degli stabilimenti Italiani Fca riceveranno un premio per i risultati di qualità centrati nel 2018. Sarà superiore al 5,5% della propria retribuzione: corrisponde a oltre 1.250 euro, il miglior risultato del quadriennio di vigenza del contratto.

Il bonus sarà erogato a febbraio a tutti i dipendenti italiani del gruppo, in relazione agli obiettivi di efficienza produttiva previsti dal Contratto specifico di lavoro di Fca.

Gli stabilimenti di Pomigliano e Verrone (Biella) hanno raggiunto per il quarto anno consecutivo l’eccellenza e i lavoratori riceveranno come premio 2018, in media 1.580 euro.

Anche Cnh Industrial ha comunicato oggi ai sindacati i valori del bonus che sarà erogato nelle buste paga di febbraio a tutti i dipendenti italiani del gruppo, in relazione agli obiettivi di efficienza produttiva raggiunti. Due stabilimenti hanno conseguito un nuovo livello di qualità: si tratta di Brescia Mezzi Speciali (Bronzo) e Jesi (Argento).