Al via il mese di fuoco: il Frosinone cerca la “sgasata”

Sabato inizia in Serie B un tour de force con 8 partite in 30 giorni e 3 turni infrasettimanali. Fino al 6 marzo si dovrà correre a mille giocando praticamente una volta ogni 72 ore. Serviranno gambe, concentrazione e rotazioni mirate. Al di là delle difficoltà dovute agli impegni ravvicinati, i giallazzurri non hanno un calendario proibitivo e possono migliorare una classifica che li vede già in zona playoff. Occhio alla variabile-mercato

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Un mese di fuoco. Otto partite in trenta giorni con 3 turni infrasettimanali. Praticamente il doppio di un calendario normale. Tutta colpa dello stop forzato tra dicembre e gennaio per il Covid. Archiviati il mercato e la sosta internazionale, il campionato riprende la sua corsa nel weekend con la seconda di ritorno che aprirà un autentico tour de force. Fino al 6 marzo.

Se fosse una corsa di ciclismo a tappe, sarebbe una sorta di gran premio della montagna dove viene fatta la selezione decisiva. Ed infatti le squadre che riusciranno a fare meglio in questo periodo molto probabilmente potranno recitare un ruolo da protagonisti nello sprint finale. Serviranno gambe, concentrazione, rotazioni giuste e un po’ di buona sorte per evitare infortuni e squalifiche. E poi ci sarà la variabile-mercato che potrebbe spostare gli equilibri.  

BIG-MATCH A BRESCIA

Grosso durante la gara a Vicenza

Il Frosinone, settimo a 34, inizierà la maratona d’inizio girone di ritorno sabato in casa col Vicenza e la terminerà il 6 marzo ad Ascoli. Quattro gare interne ed altrettante esterne. Tre delle partite allo “Stirpe” si disputeranno nei turni infrasettimanali alle 18.30.

Al di là delle difficoltà dovute agli impegni ravvicinati, il calendario dei giallazzurri non appare proibitivo. Almeno sulla carta. Considerando la classifica attuale, il Frosinone affronterà solo 1 tra le formazioni che la precedono. Ovvero il Brescia, terzo a quota 38. Insomma i canarini, reduci da 3 vittorie di fila (Spal, Pisa e Parma, quest’ultime 2 in trasferta), hanno l’occasione per dare una “sgasata” verso l’altissima classifica.

Ciano e soci affronteranno sabato il fanalino di coda Vicenza. Poi una settimana dopo trasferta a Perugia (gli umbri ad oggi sono decimi). Mercoledì 16 primo turno infrasettimanale con la sfida allo “Stirpe” al cospetto del Como. Tre giorni dopo, domenica 20, la partitissima di Brescia. Secondo infrasettimanale il 23 in casa con la Reggina del grande ex Roberto Stellone. Febbraio si chiuderà il 27 con la gara di Cittadella. Il 2 marzo terzo infrasettimanale ancora tra le mura amiche: ospite il Cosenza. Il tour de force si chiuderà la domenica seguente sul campo dell’Ascoli degli ex Dionisi, Paganini e Salvi.

IL CAMMINO DELLE ALTRE

(Foto: arch. Renzi)

Il Lecce, balzata in vetta dopo il successo nel recupero con il Vicenza, inizierà il tour de force a Como. Mentre il Pisa sarà di scena ad Alessandria ed il Brescia a Cosenza. Ma il match della giornata è sicuramente il derby lombardo Cremonese-Monza (5^ contro 6^).

La settimana seguente terrà banco un Lecce-Benevento che promette scintille. Pisa e Monza ospiteranno Ternana e Spal. Il Brescia aspetterà la visita dell’Alessandria. La Cremonese sarà impegnata a Cittadella.

Nel primo turno infrasettimanale del ciclo terribile spicca Cremonese-Parma, Il Lecce viaggerà alla volta di Alessandria, il Pisa riceverà il Vicenza, il Brescia scenderà a Crotone, il Benevento se la vedrà con l’Ascoli ed il Monza a Terni.

Il campionato continuerà a tappe forzate sabato 19 e domenica 20: oltre a Brescia-Frosinone, riflettori puntati su Monza-Pisa. Il Lecce affronterà in casa il Crotone, il Benevento sarà impegnato a Cittadella e la Cremonese a Perugia. Altro infrasettimanale con Lecce-Cittadella, Pisa-Parma e Brescia-Ascoli tra le partite più interessanti. Il Monza giocherà a Pordenone, il Benevento ospiterà il Como e la Cremonese il Vicenza. La settima di ritorno invece sarà imperniata su Monza-Lecce che potrebbe dire tanto nella corsa-promozione. Il derby Como-Brescia non sarà scontato come Perugia-Benevento, Reggina-Pisa e Cremonese-Ternana.

Il terzo turno infrasettimanale si aprirà martedì 1 marzo con lo scontro diretto Benevento-Cremonese. Il Lecce invece sfiderà in casa l’Ascoli, il Pisa incrocerà il Crotone, il Brescia se la vedrà col Perugia. La “maratona” terminerà sabato 5 e domenica 6. Terrà banco Cremonese-Brescia, derby d’alta quota se la classifica all’epoca non sarà tanto diversa. Trasferte a Perugia, Cittadella e Pordenone per Lecce, Monza e Pisa.  Come si è visto tanti scontri diretti ravvicinati e probabilmente in quelle sfide si faranno i giochi.        

VARIABILE MERCATO

Federico Gatti firma il contratto con la Juventus

La Serie B riparte e ci sarà da valutare gli effetti del calciomercato che ha chiuso i battenti lunedì. Le rose più profonde sia a livello di quantità che di qualità dovrebbero fare la differenza in questo ciclo terribile. Il Lecce si presenterà forte degli ultimi innesti (Faragò, Simic, Asencio e Ragusa) che hanno regalato a Baroni alternative importanti.

Rinforzi in attacco per il Pisa con Torregrossa e Puscas che affiancheranno il bomber-rivelazione Lucca, rimasto in Toscana malgrado le sirene della Serie A. Ha puntato sull’esperienza il Brescia con i vari Behrami, Sabelli, Adorni e Proia. Anche il Monza ed il Benevento hanno puntellato il reparto avanzato con Ramirez, Mancuso, Farias e Forte. Tutti elementi in grado di spostare gli equilibri. La Cremonese ha rinforzato la difesa con l’ex canarino Casasola, il centrocampo con Rafia e l’attacco con Gondo.

Un mercato mirato insomma come quello del Frosinone. Il club del presidente Stirpe ha ceduto Gatti alla Juve per 10 milioni ma è riuscito a trattenerlo fino a fine stagione. Tre acquisti per la difesa (Kalaj, Barisic e Oyono) e un centrocampista in più (Bozic). Completato anche il trio di portieri (è tornato Marcianò) perché non si sa mai. (Leggi qui Capolavoro-Gatti e mercato chirurgico. Frosinone promosso).

Buono pure il mercato dell’Ascoli che punta ai playoff: sono arrivati elementi di spessore per la categoria come Falasco, Tsadjout, Bellusci, Paganini e Ricci. Dulcis in fundo il Parma che sogna la rimonta grazie ai colpi Pandev, Simy, Cassata, Costa e Rispoli.