Minacce all’ex sindaco Savo: «Ti ucciderò questa notte»

Minacce di morte all'ex sindaco di Torrice. Scritte su due bigliettini lanciati in giardino. E rivela: «Nei giorni scorsi minacce di morte ai miei figli di 3 anni»

«Ti troverò e ti ucciderò stanotte»: due bigliettini scritti in stampatello, su fogli di quaderno a righe ritagliati con una forbice o un taglierino. A riceverli è stata Alessia Savo, esponente di Fratelli d’Italia, già sindaco di Torrice per due mandati, candidata alle scorse Regionali con la Lega risultando la più votata nel Lazio.

Qualcuno li ha gettati dentro al giardino dell’abitazione della dottoressa. Che in quel momento non era in casa: stava a Frosinone dai genitori. Appena rientrata se n’è accorta, li ha presi ed ha postato tutto sulla sua bacheca Facebook. Scrivendo: «Appena lanciati dentro casa mia. Oggi una giornata particolare».

Perché una giornata particolare? Perché in mattinata c’era stata un’udienza del processo promosso dall’ex sindaco Alessia Savo nei confronti di una persona che accusa di averla diffamata. Non dice che ci sia un legame tra le due cose: solo che è stata una mattinata particolare perché piena di tensione.

Nel post Alessia Savo rivela che quelle minacce sono solo l’epilogo di una spirale. «Nei giorni scorsi minacce verso i miei bambini con frasi irripetibili da parte di persone a me note».

I figli della dottoressa hanno 3 anni. E sabato scorso alcuni conoscenti l’avevano avvisata delle «parole molto pesanti che erano state riferite nei loro confronti. Non ho paura. Chi lo ha fatto dovrà risponderne davanti alle competenti autorità».

Il caso è stato segnalato ai carabinieri.