Alessia Savo sarà vice Coordinatore Regionale della Lega

Appunto riservato della Lega. Alessia Savo sarà vice coordinatore regionale del Partito. Il caso Fabio Forte. Andrea Amata non sarà coordinatore provinciale: perché il Partito resterà commissariato almeno per ora. Fagiolo a Roma. Ottaviani interlocutore privilegiato. I difficili rapporti con Forza Italia

L’appunto è in una cartellina sulla scrivania romana del deputato Francesco Zicchieri, coordinatore regionale della Lega. Contiene una serie di considerazioni politiche sulla provincia di Frosinone e sugli esponenti locali del Partito. Traccia le linee guida per lo sviluppo della formazione di Matteo Salvini sul territorio.

 

Il punto più interessante è quello che riguarda il sindaco di Torrice Alessia Savo. Ne definisce il profilo politico, caratteriale, i risultati ottenuti, le esperienze e le competenze. Nella sostanza è un ‘via libera‘ alla sua designazione a vice coordinatore regionale della Lega. Il documento non spiega quanti saranno i vice dell’onorevole Zicchieri: se saranno uno per provincia o soltanto due in tutto il Lazio. Ma a prescindere dal numero, uno dei nomi, stando a quel documento sarà quello dell’ex numero 2 di Forza Italia.

 

Non ci sarà un coordinatore provinciale della Lega per la provincia di Frosinone. Il documento spiega cosa è accaduto intorno al nome di Fabio Forte, descrive le sollecitazioni giunte da alcuni coordinatori territoriali. Spiega i motivi per cui si è arrivati a revocargli la carica di coordinatore provinciale ed anche quelli per cui Francesco Zicchieri non abbia ritenuto opportuno dare seguito alle richieste che ne proponevano l’espulsione. (leggi qui La Lega fa scendere dal carroccio Fabio Forte: non è più coordinatore). L’appunto individua uno dei possibili sostituti nell’ex vice presidente della Provincia Andrea Amata. Ma traccia un quadro complessivo che sconsiglia l’assegnazione a chiunque della carica di Coordinatore Provinciale. Lascia comprendere che in questa fase l’unico in grado di tenere le fila della Lega in Provincia di Frosinone senza determinare squilibri tra le varie sensibilità è proprio Zicchieri.

 

Domenico Fagiolo, figura di riferimento su Frosinone, viene indicata nell’appunto come la persona adatta per fornire alla Lega il supporto locale necessario. E fornisce un sostanziale via libera per un suo incarico nella Segreteria romana del Coordinatore o anche a Montecitorio.

 

Capitolo a parte sui rapporti con il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani. A lui è dedicata un’intera pagina della relazione. Se ne descrivono le doti, i risultati amministrativi ottenuti a Frosinone, ci sono due sottolineature: una sul fatto che sia stato lui ad imporre in occasione di entrambe le elezioni a sindaco lo strumento delle primarie di coalizione, l’altra sull’istituzione del progetto Solidiamo. Il documento consiglia caldamente di sviluppare le relazioni con Nicola Ottaviani spianando in ogni modo la strada che potrebbe eventualmente portarlo all’interno della Lega.

 

Mezza pagina viene dedicata alla difficoltà di relazione con una parte di Forza Italia: viene descritto il caso Cassino, i rapporti in salita con Mario Abbruzzese e con il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli, consiglia di continuare ad avere come punto di riferimento per le relazioni politiche il senatore Claudio Fazzone e per le questioni di dimensione più locale il coordinatore provinciale Adriano Piacentini.

 

Due righe nell’ultimo capoverso definiscono in maniera positiva i rapporti con il mondo dell’informazione e consigliano particolare prudenza con il sito Alessioporcu.it perché «talune delle sue anticipazioni si sono rivelate inopportune. Meglio limitare i rapporti».

 

Grazie, limitate i rapporti. Continueremo ad essere inopportuni.

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