Linee, full led, hybdrid: ecco Stelvio e Giulia restyling 2020

Foto: Motori.it

In arrivo l'aggiornamento di Alfa Romeo Stelvio e Giulia. In strada dal 2020. Con nuove linee, tecnologia e motore hybrid

Fari in formato full led, sistema di guida autonoma di nuova generazione, plancia più ampia, maggiori servizi infotainment, una linea con qualche cambiamento ma di poco peso, soprattutto i nuovi motori hybrid: Alfa Romeo Stelvio e Giulia si preparano al primo serio restyling. È atteso per il 2020.

Cassino Plant è pronta

I lavori per aggiornare le linee di produzione dello stabilimento premium Fca Cassino Plant non sono ancora cominciati. Un motivo c’è: lo stabilimento è praticamente pronto, gli adeguamenti per le nuove motorizzazioni hybrid sono di entità ridotta, non comportano alcuna radicale rivoluzione paragonabile a quella avviata da Sergio Marchionne che interessò tutto lo stabilimento.

Perché i due modelli restyling nasceranno ancora sulla fortunatissima piattaforma Giorgio. Sarà necessario rivedere qualcosa in considerazione del volume del motore e dello spazio per le batterie: se la vedranno allo stampaggio. Gli interventi rivoluzionari invece interesseranno l’indotto: Tibernina in particolare sta già studiando tutte le soluzioni relative all’area interna la vano motore.

Se per allestire la linea di un nuovo modello occorrono in media dai 18 mesi ai due anni, in questo caso saranno suvvicienti dai sei ai nove mesi.

Il restyling

Il restyling 2020 per Alfa Romeo Stelvio e Giulia toccherà poco il design, in maniera maggiore la tecnologia di bordo, molto di più le motorizzazioni.

Il disegno dei fari rimane immutato. Ma all’interno di quelle linee non troveranno posto né Xenon né alogeni, i nuovi fari saranno full led.  In pratica: risposta più rapida (soprattutto se silascerà scegliere all’auto quale luce attivare), più resistenza alle vibrazioni, niente più lampadine da cambiare perché i led hanno una durata illimitata.

Ridisegnata la plancia, entra in scena molto più digitale: schermo grande (è stato un successo per il Jeep Compass) e più servizi, con la possibilità di sapere praticamente tutto della macchina in tempo reale, musica dalla rete, news aggiornate. Migliorano anche alcune delle linee interne che rendono più ergonomico il nuovo modello.

La guida assistita è di livello superiore: cruise control per impostare la velocità e riposare le gambe nel corso della guida, sterzata e frenata assistite (se si imbocca male la curva il sistema interviene per correggere la traiettoria), mantenimento della corsia, sensore che lanca un segnale se si molla la presa dello sterzo (ad esempio in caso di colpi di sonno).

Sotto al cofano

La novità più attesa è nel vano motore. Ci sarà un sistema powertrain mild-hybrid a 48 Volt ad affiancare il tradizionale 4 cilindri turbo Diesel (2.2), il benzina (2.0) ed il grintoso Quadrifoglio 2.9 con i 6 cilindi a V. L’azione del powertrain mild-hybrid è una soluzione leggera ma di potenza ed efficienza sui propulsori a benzina. Con turbina ad attivazione elettrica per compensare l’aumento di peso.

Nè Stelvio né Giulia 2020 saranno auto con la presa elettrica di ricarica. La prima in assoluto sarà la Tonale. Ma se ne riparlerà nella seconda parte del 2021.

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