Chi si rivede: Colantoni per puntellare la giunta Bassetta?

Franco Ducato

Conte del Piglio (ma non) in Purezza

La crisi di maggioranza potrebbe far rientrare sulla scena un nome che sembrava ormai consegnato alla storia, più che alla cronaca politica cittadina? Sembra proprio che ad Anagni, tra gli sbocchi possibili della fibrillazione che da giorni sta attanagliando la coalizione capitanata da Fausto Bassetta, possa esserci quello del grande ritorno di uno dei personaggi storici della sinistra della città dei papi. Ovvero, di Enzo Colantoni, l’uomo che per tanti anni ha rappresentato il Partito Socialista in città, prima di arrivare ad esprimere le stesse idee, ma all’interno della lista civica La Rete dei cittadini. E che ora potrebbe essere richiamato non solo in consiglio, ma in giunta. Ed anche con deleghe di peso.

Andiamo con ordine

Questa sera in città è previsto il redde rationem. Nel tardo pomeriggio, il sindaco dovrebbe avere due incontri: il primo, appunto, con gli esponenti de La rete dei cittadini; il secondo con il gruppo di Progetto Anagni. Che, com’è noto, ha da tempo chiesto come condizione per andare avanti l’azzeramento completo della giunta.

Negli ultimi giorni sono state tantissime le voci ad alternarsi sulle possibili soluzioni della crisi; resa incondizionata alle richieste del gruppo, rimpasto più o meno allargato (contando su una possibile spaccatura di Progetto Anagni), col rientro di Simone Ambrosetti, già consigliere di maggioranza passato sui banchi dell’opposizione per forti dissidi politici con il sindaco. Quello stesso Ambrosetti che in tanti, qualche giorno fa, hanno visto confabulare proprio con Bassetta.

L’ultima voce, che potrebbe essere davvero clamorosa, è questa: in alcuni colloqui riservati tra esponenti della maggioranza, Enzo Colantoni avrebbe chiesto, come condizione per far rientrare Simone Ambrosetti in maggioranza, l’assegnazione per sé di un assessorato pesante.

Sembra che il sindaco, almeno per il momento, abbia deciso di soprassedere, e sembra anche che in queste ore si stia svolgendo una costante azione di mediazione da parte dell’assessore Aurelio Tagliaboschi. Se così fosse potrebbe davvero realizzarsi l’ipotesi già fatta qualche giorno fa: ovvero quella di un sindaco che, nel colloquio successivo previsto questa sera, non cede alle richieste di Progetto Anagni, che a quel punto esce dalla maggioranza. Maggioranza che viene quindi puntellata dall’ingresso, anzi da rientro, di Simone Ambrosetti; con l’arrivo in aggiunta di un esterno “storico”. Per una giunta che, a quel punto, sarebbe politica, ma con una robusta aggiunta tecnica.

E poi uno dice rinnovamento.