Eccellenza, possiamo rinviare il Consiglio? (di F.Ducato)

Le indiscrezioni sostengono che sarebbe stato chiesto al Prefetto un rinvio del Consiglio Comunale in cui votare il nuovo presidente d'Aula: segno che la maggioranza non ha ancora trovato una sintesi

Franco Ducato

Conte del Piglio (ma non) in Purezza

E alla fine arrivò anche la lettera al Prefetto.

Ad Anagni, la nuova tappa della crisi politica è quella relativa alla lettera inviata nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale, probabilmente dal segretario, alla Prefettura.

Perché? per chiedere uno spostamento in avanti della data entro la quale sarebbe necessario riunire il consiglio comunale per designare il nuovo presidente del consiglio, figura oramai vacante da giorni, dopo il passaggio dell’ex presidente Giuseppe Felli alla carica di assessore e vicesindaco.

Il regolamento concede in questi casi poco tempo all’amministrazione per individuare un nuovo presidente. E questo ha portato alla decisione di inviare al Prefetto una richiesta ufficiale. Chiedendo a sua eccellenza Emilia Zarrilli di spostare in avanti i termini e non rispettare, non alla lettera almeno, i termini previsti dalla legge per l’indicazione del nuovo presidente del consiglio comunale.

Il Prefetto, stando alle indiscrezioni, avrebbe risposto facendo presente che la scadenza non era da intendersi in maniera eccessivamente fiscale. Ovviamente il problema non è tanto la possibilità di fare un piccolo strappo alla regola.

Quanto il fatto che non ci sia ancora un nome condiviso. In città da giorni si fa il nome del consigliere del Pd Egidio Proietti. Che però, a quanto pare, non godrebbe, in maggioranza, dei favori del gruppo di Progetto Anagni. Che invece potrebbero andare a Giuseppe De Luca di Anagni Democratica (benvisto anche dall’opposizione). Che però qualche giorno fa si è dichiarato indipendente.

Insomma c’è confusione anche sulla figura del prossimo presidente del consiglio comunale. Di qui la decisione di chiedere un rinvio al Prefetto.

In attesa che i nodi si sciolgano.