Stesso peso ma due misure: alla maggioranza serve la video riunione

Il gruppo Cittàtrepunto zero chiede l'aggiornamento sulla situazione Covid-19 in città. Gli rispondono che non è tempo per polemiche. Ma a dirlo sono gli stessi che avevano avviato, in Regione, un'azione identica con Zingaretti

Franco Ducato

Conte del Piglio (ma non) in Purezza

Sembra che al comune di Anagni stiano pensando, in questi giorni, di organizzare una sorta di riunione di maggioranza settimanale, da tenersi in modalità remoto (whatsapp, zoom o simili non è dato saperlo) per evitare gli ovvi rischi che potrebbero derivare dal contatto ravvicinato. Lo scopo è quello di fare il punto sulla situazione e cercare di strutturare meglio l’azione politica della maggioranza di Daniele Natalia. Azione che nelle ultime settimane, come è giusto che sia, è stata occupata dalla gestione (ottima fino ad ora, considerando le difficoltà) dell’emergenza Covid 19.

Quella della riunione è decisamente una buona idea. Soprattutto perché potrebbe evitare qualche scivolone non necessario in una fase in cui, proprio per le capacità dimostrate durante la gestione dell’emergenza, il sindaco Natalia sembra aver compattato la maggioranza e ridotto (quasi) al silenzio l’opposizione.

Il video di Fioramonti

Fernando Fioramonti con Daniele Natalia

Questi i fatti; due giorni fa il consigliere del movimento civico Cittàtrepunto zero, l’ex grillino Fernando Fioramonti, fa un video in cui chiede al sindaco di avere notizie più dettagliate e puntuali sulla situazione in città.

Cose semplici, tipo quanti sono al momento i positivi, e cosa si sta facendo nel dettaglio per combattere l’emergenza. Dicendo, in sintesi, che un’informazione più attenta e puntuale può abbassare il livello di tensione e di ansia. Richieste condivisibili, tutto sommato. Anche perché Fioramonti, nelle ultime settimane, ha deciso di adottare un profilo complessivamente moderato, più propositivo che barricadero.

Evidentemente non la pensa così la delegazione locale di Fratelli d’Italia. Che, in risposta al video di Fioramonti, fa uscire una nota piuttosto accalorata. Nella quale si specifica che il momento dovrebbe richiedere «solo lavoro ed impegno»; e che le polemiche e gli attacchi delle altre forze politiche dovrebbero «essere rimandate alla fine dell’emergenza». Perbacco. Giusto. Corretto. Durante le emergenze si deve pedalare tutti assieme, senza perdere tempo in polemiche sterili e chiaramente strumentali. 

Stesso peso e due misure

Riccardo Ambrosetti e Daniele Natalia

Chi lo ha detto? La sezione locale di Fratelli d’Italia. A cui appartiene il consigliere comunale Riccardo Ambrosetti. Che qualche giorno fa ha ritenuto opportuno condividere una nota del suo Partito che, a livello regionale, attaccava pesantemente il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Il tema: 11 milioni di euro dati ad un’azienda privata per delle mascherine che, va da sé, non sarebbero mai arrivate. Circostanza negata ieri dalla regione. (leggi qui Aumentano i nuovi contagi ma la curva scende).

Polemica che, ovviamente, ci può stare. Ma capiamoci: perché, a livello locale, le domande di un consigliere di minoranza ad un sindaco di una maggioranza in cui milita Fdi sono critica strumentale, mentre a livello regionale le critiche di Fdi (lì in minoranza) al presidente della regione sono normale attività di opposizione? Qualcosa, evidentemente non torna. 

E già che ci siamo: a che titolo una lista della maggioranza usa, per lanciare i propri comunicati, l’ufficio stampa del sindaco, che dovrebbe diffondere solo la voce del primo cittadino?

Tutto sommato, l’idea della riunione di maggioranza (anche se solo in remoto) per disciplinare l’azione della coalizione non è poi così peregrina.