Aperitivo sulle sponde del Fibreno, nella Lega c’è aria di riorganizzazione

Aperitivo sulle sponde del Fibreno per ringraziare chi ha sostenuto l'elezione di Cinzia Bonfrisco in Ue. Presentato Francesco Abbate: il prossimo Coordinatore di Sora? Altobelli: "Non mi candido a sindaco". Vitale scalpita.

Camilla de Tourtrissac

Tagliacucitrice con gusto

Un aperitivo sulle sponde del lago Fibreno. per ringraziare gli elettori che hanno sostenuto l’elezione di Cinzia Bonfrisco al Parlamento Europeo. E per iniziare a mettere mano alla sezione della Lega di Sora. Lo ha organizzato la neo deputata Ue. Assente (giustificata e informata) l’onorevole Francesca Gerardi, coordinatrice provinciale del Carroccio: soprattutto la donna incaricata di mettere ordine tra le sezioni poco disciplinate. Tra cui Sora. (leggi qui Ecco perché hanno fatto i due documenti a difesa di Zicchieri: servono ad uno scopo preciso)

Il protagonista della serata è stato il dottor Francesco Abbate, presentato come ‘dirigente Inps‘ e senza tracciare alcuna particolare prospettiva futura intorno al suo nome. Ma l’impressione registrata da tutti è che sarà lui il prossimo coordinatore comunale di Sora: per il modo in cui è stato presentato, per il tono con cui si è rivolto ai presenti.

Francesco Abbate è sorano ma da tempo si è trasferito fuori provincia ed ora vive a Terni. Ha militato in Forza Italia ed è stato vicinissimo al senatore Marcello Dell’Utri con i suoi circoli. Quelli che dovevano avviare una delle tante ‘rigenerazioni’ mai avvenute nel Partito di Berlusconi. Si era candidato alle Regionali del Lazio, ottenendo a Sora circa 600 voti.

Le malelingue dicono che ci sarebbe lui dietro al veto posto al consigliere comunale di Sora Alessandro Mosticone per impedirgli di candidarsi nella Lega alle scorse Provinciali. Altri aggiungono anche che ci sarebbe stato un parere negativo della potentissima Isabella Ciolfi, anche lei presente all’aperitivo. Perché no? Perché tutti i report dal territorio hanno classificato il consigliere Mosticone come ‘non in linea con il profilo del Leghista’.

L’altro elemento di attenzione della serata: il commercialista Antonio Altobelli, espertissimo, apprezzato: al punto che qualcuno ha ipotizzato una sua ipoteca sulla candidatura a sindaco di Sora sotto i colori della Lega. Ma Antonio Altobelli, che non è di primo pelo, ha subito intercettato la voce e detto a tutti: «Sono qui solo come professionista, non ho in mente nessuna elezione, io ho già dato». In effetti, aveva tentato la scalata al municipio alcuni anni fa. E ora dice di non avere intenzione di riprovarci.

Con lui, anche altri due professionisti. Sono quelli ai quali la Lega si era rivolta chiedendo un supporto durante la campagna elettorale per le Europee: e loro hanno risposto portando un paio di centinaia di voti. Insomma: a Posta Fibreno per pura cortesia.

Tra una tartina ed un tramezzino sono stati visti il consigliere Mario Cioffi di Sora, il patron della Globo Sora Mario Giannetti, poi da Isola del Liri Gianni Scala e Debora Bovenga .

Tra i meno convinti, il generale a riposo Antonio Vitale, attuale rappresentante della Lega su Sora: sta studiando da candidato sindaco. Non crede ne alla nomina del Coordinatore né ad una candidatura diversa dalla sua. Perplesso anche Luca Di Stefano, il consigliere comunale ha sempre sostenuto che commissariamenti e incarichi debbano partire dal territorio se si vuole mantenere il legame con gli elettori.

Dopo l’aperitivo c’è la cena. Al termine della quale, per qualcuno viene servito l’amaro e per altri c’è il conto da pagare.