Zingaretti conferma: «Gli ospedali a Sora e Gaeta si costruiranno»

Il nuovo ospedale di Sora è una certezza: si farà. Il governatore del Lazio Nicola Zingaretti lo ha confermato in mattinata di fronte al presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni. (leggi qui il precedente)

 

SORA E GAETA SI FARANNO

Lo ha detto nel corso della visita al nuovo Policlinico dei Castelli Romani di Ariccia. «Siamo – ha detto Nicola Zingaretti –  ad una svolta. Primo perché nel Lazio gli ospedali fino a qualche mese fa si chiudevano, come si tagliavano i posti letto. Ora si aprono. Oltre a questo si aprirà anche il nuovo Ospedale del Golfo, in provincia di Latina. E si aprirà quello di Sora nel Frusinate. E’ uno spartiacque»

Non è un caso che il premier ed il governatore abbiano fatto quella visita insieme. Infatti, per oggi erano attesi i dati Istat: «una giornata in cui arriva un messaggio di ottimismo» ha detto Paolo Gentiloni. Nel primo trimestre del 2017 il Pil ha registrato «un ulteriore miglioramento», «consolidando in tal modo la fase di recupero». Tanto che «prendendo come riferimento il primo trimestre del 2015, il livello del Pil italiano è cresciuto dell’1,9% nei primi tre mesi del 2017».

Una ribalta nazionale, quelle frasi. E accanto al premier c’è il Governatore. Il segnale è che Nicola Zingaretti non è uno qualsiasi all’interno del Pd. Anche se alle Primarie ha sostenuto Andrea Orlando e non Matteo Renzi. Gli va riconosciuta ‘massima attenzione politica‘. Ecco perché il presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni in mattinata è stato con lui al sopralluogo nel nuovo Ospedale dei Castelli.

La struttura, all’interno della Asl diretta dal frusinate Narciso Mostarda «È il primo grande investimento in Sanità di queste dimensioni fuori dalla Capitale – ha aggiunto Zingarettiproprio per andare incontro alla domanda delle province di avere alta qualità anche in sanità. Poi seguiranno l’ospedale del Golfo a Gaeta e quello di Sora». Ma adesso c’è da affrontare quella che Nicola Zingaretti ha definito «la madre di tutte le battaglie: è quella di tagliare le liste di attesa. Sono fiducioso che vinceremo anche questa sfida».

 

POLITICA E’ CREARE LAVORO

Zingaretti torna sul tema che aveva già toccato in varie tappe. I cittadini si sono allontanati dalla politica. E allora ribadisce che bisogna «governare bene perché il livello di distanza dei cittadini dalla politica è talmente profondo che le pacche sulle spalle, le polemiche e i sorrisi o gli egoismi individuali non servono a niente». Cosa occorre? «Fare il proprio dovere, lavorare e raggiungere i propri obiettivi è quel di cui c’era bisogno anche nel Lazio e in questo ce l’abbiamo fatta».

C’è chi gli ricorda che è uno dei pochi amministratori del Pd a portare risultati positivi: il risanamento del buco miliardario nella Sanità, la riapertura degli ospedali che il centrodestra aveva chiuso. Gli domandano perché non si proietta sullo scenario nazionale. «Molti hanno detto perché Zingaretti non fa politica ma io non so cosa significhi fare politica se non creare nuovo lavoro, migliorare la qualità delle cure, mettere più treni sulle ferrovie e autobus sulle strade. È questo lo abbiamo fatto, è una bella politica non è che non abbiamo fatto politica» ha risposto Nicola Zingaretti.

 

I NUMERI

I lavori per il nuovo ospedale dei Castelli erano partiti il 13 giugno 2013. Ad oggi risulta realizzato il 95% delle opere con una spesa di 120 milioni. Mancano le infrastrutture di raccordo con l’impianto fognario, acqua e strumentazione. La struttura verrà inaugurata nei primi mesi del 2018. Avrà competenza su una popolazione di 560mila abitanti (poco più dell’intera provincia di Frosinone). Potrà contare su 344 posti letto: 286 di degenza ordinaria e 58 di Day Hospital. L’Ospedale dei Castelli andrà a sostituire gli attuali ospedali di Albano, Ariccia, Genzano: verranno riconvertiti e destinati ad altre attività.

Ora, inizia la conta alla rovescia per Gaeta e poi Sora.

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