Babbo Palladino mette (quasi) tutto il Pd a cena

Alla cena di Natale del Pd di Frosinone il nuovo segretario di Circolo riesce a portare vecchi nemici e storici rivali. Anche se qualche assenza di lusso c'è stata

Babbo Palladino fa il primo miracolo di Natale. E mette intorno allo stesso tavolo i parenti serpenti del Pd di Frosinone.

La cena è la prima organizzata sotta la gestione del nuovo segretario del Circolo Pd del capoluogo Andrea Palladino.

Dicono che per organizzarla abbia mandato giù a memoria l’intero manuale Cencelli ed abbia ordinato alla cucina di servire solo pietanze che non avessero bisogno di coltelli per essere tagliate.

Così è riuscito nell’operazione. Allo stesso tavolo – seppure ai due capi opposti, è riuscito a portare l’ex sindaco Michele Marini e l’uomo che avrebbe impalato volentieri sulla parte più alta della città. E senza unguento. Per avergli fatto perdere la rielezione cinque anni fa. Fabrizio Cristofari, in fondo alla fotografia, saluta sorridente: in questa tornata l’aspirante sindaco non ha potuto contare nemmeno su un mignolo mosso dal suo ex amico. Ha perso pure lui e adesso sono sull’ 1-1. La cena di Natale è la prima che li vede riuniti intorno allo stesso desco.

Scorrendo i volti, opportunamente seprati ma comunque dietro alla stessa tovaglia, ci sono il presidente dell’Asi Francesco De Angelis (con l’eterna appendice Mauro Buschini) ed il sue ex chauffeur Otello Mascitti, un tempo suo confidente silenzioso mentre lo conduceva verso ogni fronte politico ed oggi, per arrivare all’elezione dei vertici Pd comunali, sono arrivati agli insulti ed agli spintoni sul confano della macchina.

L’eterno Emisio Mazzocchi invece è di fronte all’eterea Alessandra Maggiani, pronti a guadagnare entrambi la stessa uscita se dovesse essere necessario lanciare sotto il tavolo una bomba insurrezionale.

Manca l’ala di Francesco Scalia: lui è assente giustificato da gravi motivi di famiglia. Ma il resto delle truppe non ha fatto pervenire motivazioni.

Altrimenti si sarebbe stata la Cena delle Beffe.