Ballottaggio 2012, lì dove c’è la soluzione del caso Marini

Corrado Trento

Ciociaria Editoriale Oggi

Sarà davvero impossibile separare i livelli: tra primarie, comunali, provinciali e assemblee dei sindaci i prossimi mesi si profilano senza un attimo di tregua. Soprattutto per il Partito Democratico, impegnato su un doppio fronte da brividi: da un lato la conferenza dei sindaci sull’acqua (decisiva pure per il futuro dell’alleanza con Forza Italia alla Provincia), dall’altro le primarie per scegliere il candidato sindaco di Frosinone.

Nella sede dei Dem qualcuno sta analizzando i dati del 2012. Al primo turno Nicola Ottaviani ottenne 12.706 voti, mentre Michele Marini si fermò a 6.921. Quattordici giorni dopo l’attuale sindaco si impose al ballottaggio con 12.577 preferenze, 129 in meno rispetto a due settimane prima. Cifra assolutamente fisiologica considerando il calo dell’affluenza che da sempre si determina tra il primo e il secondo turno.

Discorso diverso per Michele Marini, che balzò da 6.921 a 11.099 voti. Con 4.178 preferenze in più.

Il ragionamento che si sta facendo è questo: si tratta di consensi che quattordici giorni prima erano andati soprattutto a Domenico Marzi. Il che significa che in ogni caso l’elettorato della coalizione di Marzi (nella quale c’erano, tra gli altri, il Psi e Fabrizio Cristofari) ha comunque optato per un candidato di centrosinistra.

Probabilmente però c’è pure dell’altro: il risultato del ballottaggio di quattro anni fa può trasformarsi in una base di dialogo oggi. E la conferenza dei sindaci sull’acqua, comunque vada a finire, potrebbe rappresentare il capolinea dell’alleanza tra Pd e Forza Italia alla Provincia.

In tal caso i riflessi politici sulla campagna elettorale del capoluogo sarebbero immediati. Con Nicola Ottaviani che è già entrato in rotta di collisione con i Dem. Ma con il Partito Democratico che potrebbe utilizzare la “crociata contro” per provare a ricompattarsi al proprio interno. Con Antonio Pompeo pronto a mediare tra Fabrizio Cristofari e Michele Marini.

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