L’uomo di Collepardo: Bannon attacca Papa Francesco, «è da disprezzo»

Attacco frontale a Papa Francesco dal leader della destra populista Steve Bannon che ha realizzato a Trisulti la sua scuola di formazione politica. Sull'edizione Usa dello Spectator dice che Francesco è da disprezzo

L’attacco è scritto nero su bianco, sull’edizione americana del mensile Spectator. Steve Bannon, l’ex capo stratega del presidente Donald Trump, l’uomo che ha realizzato a Trisulti la sua scuola di formazione politica «va alla guerra contro il Papa» definendolo «deplorevole» perché «annacqua l’insegnamento cattolico». Sul periodico d’impronta conservatrice si sottolineando come Bannon abbia deciso di istituire in Italia la sua ‘Hogwarts‘, ovvero la sua scuola “per i gladiatori della cultura“. (leggi qui A Trisulti il quartier generale del piano per portare i Populisti nel Vaticano). 

Ma se i maghi nella saga di Harry Potter sono equipaggiati con bacchette magiche, scope ed incantesimi, le armi che saranno fornite nella Certosa di Trisulti di Collepardo, sede prescelta per l’accademia mondiale dei populisti, restano per ora un mistero.

Il Papa ha irritato i cattolici

Nell’intervista pubblicata sullo Spectator, Bannon sostiene che il Papa ha irritato molti cattolici per la sua posizione sui migranti. In modo particolare con la sua visione secondo la quale è necessario porre la loro dignità prima della sicurezza nazionale. E poi – aggiunge Bannon – i cattoòici sarebbero irritati anche dalle critiche del Santo Padre al populismo che semina l’odio e conduce a Hitler.

«I suoi piu’ grandi fallimenti, al di fuori di quelli teologici e spirituali, riguardano lo schierarsi con con le elite globaliste contro i cittadini delle nazioni del mondo. Se si vuole coltivare l’immagine mediatica del campione dell’uomo che lavora, grandioso, ma allora – avverte Bannon – bisogna veramente agire per i piccoli della terra e non per i ricchi e i potenti che guidano l’Onu e l’Ue a favore delle loro agende internazionaliste alle spese dei piccoli».

Francesco contro i populisti

Non basta. Nell’articolo Bannon sostiene che sia da «disprezzare il tentativo del Papa di demonizzare i movimenti populisti in Europa e negli Stati Uniti. Bannon suggerisce a Papa Francesco di diventare più di sinistra.

L’articolo dello Spectator sottolinea dunque il ruolo del cardinale americano conservatore Raymond Burke, capofila dell’opposzione a Papa Francesco, nell’istituzione dell’universita’ dei populisti presso la certosa di Trisulti. «Il Papa è il vicario di Gesù Cristo sulla Terra. La Chiesa cattolica è storicamente un pilastro della civilta’ occidentale. Non stiamo cercando di distruggere il Papa – insiste Bannon – ma lo richiamiamo alla sua responsabilita’ di parlare per i piccoli anziché farsi portavoce delle elite globaliste che, tra l’altro, non sono fan della fede cattolica».

Sulle posizioni di Bannon è schierata Giorgia Meloni che nella scorsa festa nazionale di Fratelli d’Italia lo ha voluto come ospite ad Atreju. Una visione delle cose che è condivisa nella base di FdI, come ha avuto modo di mettere in evidenza il senatore Massimo Ruspandini. (leggi qui Il nostro amico Bannon. Trisulti? «Per la Patria preferisco stare con i cattolici conservatori»)

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