Barillari imita il sito ufficiale anti coronavirus: sconfessato da M5S, Pd “Irresponsabile”

Foto © Imagoeconomica, Stefano Carofei

Nuovo caos nel M5S. Davide Barillari mette in rete un sito con il nome molto simile a quello ufficiale con cui la Regione Lazio aggiorna costantemente i cittadini sull'andamento del coronavirus. Sconfessato dal Gruppo. Corrado lo segnala ai probiviri. Il Pd chiede il cambio di dominio o procederà con la denuncia. Lui ritira il simbolo ma non ilsito

L’annuncio arriva alle 12.30 sulla bacheca di Davide Barillari, consigliere regionale del Lazio e bandiera degli ortodossi del Movimento 5 Stelle: quelli che stanno con i No Vax, bandiera dei né con il Pd né con la Lega. Rivela che è stato messo in rete il suo nuovo portale: “Informati, partecipa. 
La mappa del potere del PD sulla sanità del Lazio. Speciale coronavirus. Gli interessi della sanità privata. Mafia, corruzione e clientelismo negli ospedali
”. A strettissimo giro arriva la sconfessione dal suo Partito. Che minaccia la scomunica. Giurano che la capogruppo Roberta Lombardi, quella che a Montecitorio strapazzò Pier Luigi Bersani, abbia annunciato ai suoi: “Sconfessione immediata, se entro questa sera non lo ha chiuso abbiamo il dovere di denunciarlo e di cacciarlo“.

La home page del sito di Davide Barillari

Cosa c’è di così imbarazzante in quel sito? Nulla. Il problema non è né il sito né le cose che contiene. Il problema è il nome scelto per il dominio internet: praticamente identico a quello ufficiale della Regione utilizzato per informare minuto per minuto i cittadini sull’andamento del coronavirus nel Lazio, la situazione negli ospedali, le procedure per cambiare il medico di famiglia. Quello della Regione si chiama salutelazio.it e quello del consigliere Barillari si chiama saluteregionelazio.it

Non solo. Per accedere è necessario registrarsi. Anzi, ‘attivarsi’ come dice il Consigliere.

Barillari “irresponsabile”

Alessandro Capriccioli (+Europa – Radicali) Foto © Alessia Mastropietro / Imagoeconomica

A lanciare l’allarme è il consigliere regionale radicale Alessandro Capriccioli. Sulla sua bacheca Facebook denuncia Il consigliere regionale del Lazio Davide Barillari, tanto per aggiungere un po’ di confusione a una situazione già complicatissima, ha creato e messo online un sito intitolato ‘Salute regione Lazio’, che al di là di ogni ragionevole dubbio, specie in un momento così’ difficile, potrebbe indurre migliaia di persone a ritenere che si tratti di un sito istituzionale della Regione dedicato alla salute. Invece è un sito suo.

Cosa c’è all’interno dei sito dell’ex candidato governatore battuto da Nicola Zingaretti nel 2013? Capriccioli si è ‘attivato‘ ed è entrato. Racconta che la prima cosa che si trova è un enorme popup dedicato al Coronavirus senza alcun riferimento a chi sia il proprietario del sito, chiuso il quale si incontrano pulsanti che dicono ‘informati‘ e ‘Partecipa‘.

Cliccando su quest’ultimo si viene invitati a iscriversi a una newsletter: ovviamente non della regione Lazio. Ma, deve presumersi, dello stesso Barillari.

Trovo che in un momento del genere – sottolinea Alessandro Capriccioli – in cui tutti dovrebbero promuovere l’informazione sulle fonti ufficiali e istituzionali, creare un sito allo scopo di promuovere contenuti e iniziative proprie, nonché addirittura di acquisire indirizzario, utilizzando un nome che indurrebbe chiunque a pensare si tratti di una fonte ufficiale, sia letteralmente irresponsabile.

Per questo ha invitato il consigliere del Movimento 5 Stelle a chiudere il sito immediatamente. E “se ciò non dovesse accadere, se non altro per l’esigenza di non confondere i cittadini, mi auguro il sito venga chiuso malgrado lui“.

Sconfessato dal M5S 

Davide Barillari Roberta Lombardi © Imagoeconomica, Stefano Carofei

Non passa molto tempo che arriva la sconfessione. Firmata dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle. Con una nota durissima. Analoga a quella con cui il Partito prese le distanze dalle sue posizioni No Vax.

Ci dissociamo dal sito web sulla sanità regionale del Lazio messo online dal consigliere Davide Barillari. Un gesto grave innanzitutto perchè il nome scelto per la piattaforma è molto simile a quello ufficiale dell’assessorato alla Sanita’, canale ufficiale della Regione Lazio usato per fornire informazioni di servizio sull’emergenza coronavirus, cruciali in questo momento per tanti cittadini . Che, vulnerabili e impauriti, cercano di orientarsi in rete individuando, tra gli altri, i canali d’informazione ufficiali delle Istituzioni coinvolte. Un’azione fraudolenta, tesa a carpire con una nomenclatura ambigua la buona fede e i dati personali delle persone e a sostituirsi cosi’ alle Autorità sanitarie e amministrative preposte senza pero’ di fatto fornire dati ufficiali”.

Ce ne sarebbe abbastanza. Ma il Movimento 5 Stelle prosegue: “Si tratta di un’iniziativa del tutto personale e arbitraria di Barillari, non condivisa con il resto gruppo consiliare e che nonostante ciò riporta il logo del MoVimento 5 Stelle in maniera del tutto inopportuna. Ci stiamo gia’ attivando per far si’ che la piattaforma, di cui non abbiamo nemmeno ancora avuto modo di verificare i contenuti, sia rimossa al più presto verificando tutte le azioni che a tale scopo sarà necessario mettere in campo”.

Fuori sintonia

Davide Barillari

Barillari è da tempo fuori sintonia con il Movimento 5 Stelle e con la linea dettata dalfondatore Beppe Grillo. Non ha mai condiviso la collaborazione con il Partito Democratico, né in Regione Lazio né a livello nazionale. Il tutto, nonostante la capogruppo Roberta Lombardi sia sempre stata molto attenta a non spostare mai d’un centimetro la posizione del Gruppo: saldo all’opposizione, con atteggiamento propositivo. Capace coì di portare a casa molti temi che erano stati inseriti nel programma elettorale.

Purtroppo – conclude il gruppo M5S – ci rincresce dover constatare che non è la prima volta che ci troviamo ad apprendere iniziative simili direttamente on line dopo la loro pubblicazione“.

La reazione di Barillari

Barillari sulla sua bacheca non commenta la sconfessione fatta dal suo Gruppo. Ma dice che è il Pd a volerlo fa chiudere. “Pazzo! Azione fraudolenta! Carpisci dati personali! Ecco la richiesta del Partito Democratico. “Il sito deve essere chiuso. Immediatamente. “. A sole 2 ore dalla messa online del sito, tutto il PD è letteralmente impazzito. Minacce di denunce, oscuramenti, espulsioni, provvedimenti… E nemmeno hanno avuto il tempo di leggerlo per intero…

Una cosa è chiara. Davide Barillari non ne vuole sapere di tornare sui suoi passi.Non lo chiuderò perché non vedo alcun problema, in questo sito non c’é nulla di male né di strano. C’é scritto subito nella homepage che non si tratta di un sito istituzionale ne’ ufficiale. Li’ dentro ci sono tutti i miei atti ufficiali prodotti e altre informazioni che si possono tranquillamente fornire“.

Barillari non teme conseguenze penali relativamente a un suo possibile comportamento fraudolento a causa del nome scelto per il sito: “La giurisprudenza dice che le denominazioni dei domini possono essere molto simili, quello che conta è il contenuto, che è completamente diverso da quello del sito istituzionale”.

L’ipotesi della denuncia è stata presa in considerazione anche tra le file grilline. “Se ci sara’ una denuncia ne discuterò con la Polizia postale. Mi sono tutelato in questo senso“.

Intanto ha tolto il simbolo

Davide Barillari

Non solo: “Visto il caos che si é sollevato ho tolto subito il simbolo, anche se in tante occasioni da consigliere Cinque Stelle l’ho usato e non capisco perché non avrei dovuto farlo in questa circostanza. La verità – attacca Davide Barillarié che questa iniziativa da’ fastidio all’atteggiamento appassionato di alcuni miei colleghi verso Zingaretti. È la paura di fronte alla reazione del Pd perche’ non e’ possibile ‘controllare’ contenuti e questo ha spaventato i miei colleghi».

Attacca Roberta Lombardi, il suo avversario interno. I rapporti tra i due sono prossimi allo zero. “Mi aspettavo che ci sarebbe stata una reazione della Lombardi nei miei confronti ma non mi aspettavo che nel giro di un’ora avrebbe risposto agli ordini di Buschini“.

A sconfessarlo però sono stati anche i consiglieri che gli sono sempre stati vicini e non si riconoscono nella linea Lombardi. Ma Barillari non si preoccupa dell’isolamento. È convinto che lo abbiano isolato “perché non lo hanno visto in profondità, bastava leggere i contenuti“.

Il consigliere pentastellato non teme una eventuale iniziativa dei probiviri nei suoi confronti: “Ho giàdenunciato Lombardi tante volte- ha ribattuto – I probiviri avranno anche questo elemento sul tavolo, non temo nessuna verifica ne’ critica“.

Segnalato da Corrado

Valentina Corrado

Intanto, i ‘giudici’ interni del 5Stelle sono stati avvisati da Valentina Corrado, certo non una grillina ‘tenera‘ verso Roberta Lombardi: anzi, spesso piùin sintonia con Barillari.

Ho già comunicato informalmente ai probiviri questa azione grave – ha spiegato all’Agenzia DireHa fatto una cosa di una gravità inaudita, un’azione infantile e mi dispiace che non lo capisca. Siamo in una pandemia, ci vuole serietà“.

In più a pesare sul giudizio di condanna verso l’operato di Barillari c’é anche il fatto che “non sta partecipando alle riunioni che il gruppo quasi quotidianamente sta facendo, a distanza, e senza alcuna divisione– ha concluso Corrado – Si sarebbe potuto mettere a disposizione della collettività per lavorare una proposta condivisa e invece senza dire niente a nessuno ha messo su un sito duplicato di quello Salute Lazio, inserendo il simbolo del 5 Stelle ed esponendo tutto il gruppo a possibili azioni penali“.

Il Pd: rimuova o denunciamo

Bruno Astorre

Il Partito Democratico prende posizione nel pomeriggio. E dice che se Davide Barillari non cambia il nome al dominio lo denunceranno alla Polizia Postale.

Prende posizione il segretario del Pd Lazio, senatore Bruno Astorre. “In un momento straordinario come questo tutti siamo chiamati alla massima responsabilità e collaborazione con le autorità scientifiche, i medici e le istituzioni. Il sito truffa messo in rete dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle del Lazio, Davide Barillari, è una cosa gravissima, vergognosa che può produrre danni e confusione in un momento delicatissimo per tutti“.

Bruno Astorre ha ringraziato il Movimento 5 Stelle per avere preso le distanze dall’iniziativa. Accusa Barillari di cinico protagonismo e di ricerca ossessiva di visibilità incurante delle conseguenze.

Si augura che il dominio venga cambiato “in alternativa faremo denuncia alla polizia postale“.

Italia Viva

Marietta Tirei

Durissima anche la presa di posizione dei renziani di Italia Viva. Parlano di “totale irresponsabilità”. Lo dichiara, in una nota, la presidente della commissione Attività produttive Marietta Tidei. “La Regione Lazio si è attivata fin da subito per fornire notizie puntuali sull’emergenza. Lo fa attraverso i canali ufficiali e in coordinamento con le Asl”.

Sottolinea Marietta TideiEvidentemente Barillari, di cui ancora ricordiamo le gesta no vax, è intenzionato a raccogliere consensi personali a fronte di informazioni non si capisce verificate da chi. Parla a titolo personale, offrendo un disservizio. Si attivi immediatamente per chiudere il sito“.