Bassetta no, ma i suoi vice forse

Due ex vicesindaco dell'epoca Bassetta al centro delle indiscrezioni. Silvana Pampanelli è il nome di punta per la coalizione Liberanagni alle prossime Comunali. Giuseppe Felli martedì si incontra con il centrosinistra

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

La voce ad Anagni è filtrata subito dopo la prima lezione della scuola di formazione politica inaugurata qualche settimana fa dalla coalizione LiberAnagni. Quella, per intendersi, che vedrà nelle prossime settimane l’ex sindaco Fausto Bassetta in qualità di maestro formatore di una nuova (si spera) classe dirigente di centrosinistra nella città dei papi in vista delle prossime comunali.

Già durante la presentazione ufficiale della scuola più di qualcuno aveva ipotizzato che dietro questo ruolo Bassetta stesse covando il sogno di un ritorno in grande stile dopo la cacciata del 2018. Lui aveva smentito decisamente. (Leggi qui: Torna o non torna, il nuovo dilemma di Anagni).

L’ipotesi che si è diffusa negli ultimi giorni vede però un’altra figura dell’ entourage bassettiano pronta a raccogliere il testimone. Si tratta (si tratterebbe) della dottoressa Simona Pampanelli, vicesindaco ed assessore alla cultura durante gli anni del colonnello. È a lei, sempre secondo le indiscrezioni, che Liberanagni starebbe pensando come nome di punta per le prossime comunali.

Problemi di coabitazione

Alessandro Cardinali

Secondo le voci circolate, la Pampanelli avrebbe gradito poco la possibilità di rientrare nel Campo Largo (adesso lo chiamano civico), non accettando di buon grado la coabitazione con un nome pesante come quello del vice presidente della Provincia Alessandro Cardinali.

Di qui l’idea di spostarsi dalla parte della nuova coalizione civica. Quella che ha come riferimento l’avvocato Santovincenzo. Ed è proprio questo che, secondo gli scettici, potrebbe essere un problema. Santovincenzo infatti ha sempre smentito ufficialmente la possibilità di candidarsi a sindaco della coalizione, preferendo farsi considerare più un portavoce o un referente. Per molti però la sua sarebbe una scelta attendista, per non lanciarsi troppo presto, in attesa di vedere cosa succede.

Movimenti a sinistra

Massimiliano Smeriglio e Giuseppe Felli

Ed in attesa di vedere cosa succede stanno anche quelli del campo largo (o civico che dir si voglia) del centrosinistra. La prossima riunione della coalizione è prevista per martedì prossimo. Secondo più di qualcuno in quel gruppo sarebbe ora di accelerare per far partire ufficialmente la campagna elettorale. Anche per approfittare dello stato di difficoltà in cui, al di là delle note ufficiali, versa la maggioranza del sindaco Natalia. Che, secondo indiscrezioni interne, avrebbe definitivamente rinunziato alla possibilità di sostituire i due assessori cacciati per la difficoltà di far quadrare gli equilibri interni.

Martedì tra i presenti viene dato per sicuro anche l’avvocato Giuseppe Felli. Quello che, secondo il borsino interno della coalizione, viene dato come molto possibile candidato a sindaco. Dalla sua parte, l’esperienza amministrativa ed un profilo istituzionale riconosciuto. Perché anche lui è stato vicesindaco del colonnello Fausto Bassetta. Contro, ci sono i risultati non esaltanti della sua ultima campagna elettorale alle Regionali. Sembra al momento il suo il nome su cui puntare.