Benedetto Leone vicesindaco balneare (Conte della Selvotta)

I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. Benedetto Leone nominato vice sindaco. ma solo per il tempo del costume da bagno? La Lega logora CMD'A per piazzarsi nella stanza del sindaco. I cannoni d'aula. E le 'Grandi Opere' in formato tascabile

Domenico Malatesta

Conte della Selvotta

Un ingente sciame di api invase il Foro di Cassino”. ANNO CCVIII a.C. Tito Livio Libro XXVII.
Cassino, 2018 d.C. Uno sciame di api invade l’Aula consiliare.
Montecassino, 2018 d.C. Uno sciame di api invade l’Albaneta.

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LEONE VICE SINDACO PROTEMPORE

Da due anni attendeva la nomina. Ed ora, complice la Lega, il sindaco ha firmato il decreto. L’assessore Benedetto Leone sarà vice sindaco pro tempore per il mese d’agosto. Più precisamente sostituirà il sindaco nelle sue funzioni.

CMD’A va in vacanza e non voleva lasciare il palazzo senza un responsabile.

La decisione di Carlo Maria D’Alessandro è stata formalizzata ieri mattina quando Carmelo Palombo lo ha avvertito di non essere ancora pronto per il rientro in giunta. “Vedremo in autunno.”

Subito dopo Leone ha ricevuto la felice comunicazione. Da lunedi mattina sarà in servizio con la fascia tricolore. Una delega che potrebbe anche diventare definitiva se la Lega continuerà a fare le bizze.

Leone ha brindato ieri sera nella sua osteria del Santo Bevitore con M.A. Osteria, che presto venderà anche la birra con il marchio di Montecassino, diventato luogo di ristoro quotidiano di M.A., il quale anche lui ha brindato con spumante nostrano reduce dalle fatiche di insediamento di presidente pro tempore al Cosilam. Presidenza in tandem con il marmista Pietro Zola.

Leone ottiene, così, quello che gli era stato tolto il 20 giugno 2016. Secondo una intesa sottoscritta all’indomani del successo di voti, Leone, per il suo impegno in campagna elettorale, avrebbe dovuto incassare due deleghe di cui quella di vice sindaco mentre Carmelo Palombo doveva diventare presidente del consiglio comunale, essendo medico a tempo pieno non poteva fare l’assessore.

Invece M.A.,come un ciclone, ebbro per l’insperata vittoria per soli 249 voti, cambiò le carte in tavola e dettò l’ordine: Dino Secondino Presidente del Consiglio; Benedetto Leone assessore ai servizi sociali e Carmelo Palombo assessore con delega di vice sindaco in cambio della presidenza.

Né Leone e né Palombo gradirono quell’inversione dei ruoli. Più felice di tutti Secondino.

 

LA VENDETTA DELLA LEGA

La Lega continua ad appoggiare il traballante governo messo su da M.A. ma è pronto anche a dare la spallata. Aspetta i rinforzi. E non ha gradito l’ultimatum del sindaco.

Sta organizzando la vendetta politica con lente azioni di logoramento. La strategia prevede il raddoppio dei consiglieri per passare a gennaio all’opposizione e da lì organizzare spallata e nuove elezioni comunali. E un governo ombra con le altre minoranze per un totale di 14 consiglieri compresi quelli del Pd e Giuseppe Sebastianelli contro i 12 di D’Alessandro. Un logoramento tale da far arrendere il tandem CMD’A-M.A.

Ipotesi ampiamente prevista su queste righe: leggi qui La Lega dice no alle nuove tasse. E prepara Palombo a fare il sindaco e leggi qui La Lega punta ai sindaci: Roma, Frosinone, Cassino e la Provincia nel mirino.

 

I CANNONI DELL’AULA

Giovedi 2 agosto 2018 CMD’A è stato preso a cannonate da quattro consiglieri di schieramenti diversi. Da destra e da sinistra. (leggi qui La maggioranza boccheggia, ma segna un goal in contropiede)

Lui in maniche di camicia e jeans, in tenuta estiva per la calura, ha schivato le bombe (simboliche) sparate dagli “infedeli” dell’aula consiliare con affreschi che inneggiano alla pace (San Benedetto e l’abbazia, la pace tra papato e impero).

Il più severo Giuseppe Sebastianelli è stato impietoso: «Sindaco fermati dopo tante cantonate. Azzera la giunta e tutti a casa».

E da destra Antonio Valente, una rarità vederlo in aula, è stato esilarante: «Sindaco azzera tutti gli incarichi al personale ed anche il premio. Perché il premio? Ma non siamo in dissesto?”.

Da sinistra ha tuonato il guerrigliero Enzo Salera: «Sindaco ci sono assessori fantasma. Dacci una spiegazione. Si approva un assestamento di bilancio senza un assessore al ramo. E nonostante il dissesto si continuano a fare spese superflue».

Un cannonata anche da Massimiliano Mignanelli: «Sindaco azzera la giunta tanto è ridotta e quindi non serve».

 

Immobile CMD’A ha lasciato sfogare i giovani dell’aula. E poi ha ordinato al presidente dell’assise (per i pochi presenti) di andare veloce e di tagliare l’odg. Detto fatto. L’ing. Secondino ha chiuso la seduta senza usare il microfono tanto che pochi hanno sentito la parola fine senza motivo.

Poi lo ha spiegato al cronista antico Domenico Tortolano. “Consapevole delle vostre esigenze giornalistiche ho chiuso in anticipo la seduta. Così potete trasmettere per tempo le vostre cronache”.

Nessuno ci ha creduto. Comunque un sentito grazie al presidente dai cronisti d’aula. E noi gli auguriamo buon viaggio. Secondino group sta per partire per le “vacanze americane”.

 

“LE GRANDI OPERE” DI CMD’A GROUP

I maligni comunali ricordano le “grandi opere” dell’era CMD’A-M.A. nei due anni di governo.

Una rotonda e un marciapiede per la Folcara e un giardinetto di pochi metri quadrati in costruzione da sei mesi!

Dicono ancora: ”Un giardino inutile e ingombrante”. E la Lega rincara la dose: ”Il nostro assessore aveva ottenuto gli unici finanziamenti cospicui di questa amministrazione per fare cose utili e siamo stati boicottati. Perdono finanziamenti e non sanno fare i bandi di gara. Infatti è tutto fermo.”

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