Bilancio, il risultato è scontato, schema di gioco e tattica no

Giovedì c'è il Consiglio comunale sul Bilancio. Il gioco delle opposizioni. E quello della maggioranza. Dieci cronografi ordinati on line per controllare il presidente d'Aula

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Inizia giovedì prossimo la discussione in Consiglio comunale sui documenti del Bilancio di Frosinone. Sia il consuntivo che il previsionale. L’esito, per entrambi i documenti, è scontato: verranno approvati e senza particolari difficoltà.

Quello che invece sarà interessare valutare nelle sedute e nelle dinamiche di Aula è lo schema di gioco e la “tattica”. Che entrambe le squadre, maggioranza e opposizione, metteranno in campo.

Lo schema dell’opposizione

Angelo Pizzutelli

Sul piano tattico sarà interessante verificare il comportamento in aula dell’opposizione. Se sarà compatta, sia negli interventi che nella presentazione di documenti. Oppure se si presenterà ancora una volta con l’attacco a due punte: Partito Socialista da una parte, resto della minoranza dall’altra. Uno schema che fino ad oggi non ha certamente premiato la stessa opposizione. Tantomeno, messo in particolare difficoltà la Giunta Mastrangeli.

Proprio per questo sarà altrettanto interessante verificare se prima di giovedì ci sarà o meno una riunione con tutte le forze politiche che rappresentano l’opposizione in Aula. Eventualmente anche con i Segretari dei Partiti: sarebbe certamente un segnale di novità. Soprattutto per mettere a punto la strategia comune dei vari Domenico Marzi, Angelo Pizzutelli, Fabrizio Cristofari, Norberto Venturi, Vincenzo Iacovissi, Carlo Gagliardi, Claudio Caparrelli, Andrea Turriziani.

La strategia dei documenti

Fabio Tagliaferri

A proposito di documenti. Sarà particolarmente indicativo verificare quanti e quali emendamenti verranno presentati dall’opposizione. Se firmati unitariamente da tutti. Oppure no. Se saranno emendamenti di sostanza (quindi con corretti spostamenti di poste di bilancio) per finalità ritenute maggiormente utili ai cittadini del capoluogo. O meramente ostruzionistici.

Altrettanto interessante sarà verificare l’atteggiamento che osserveranno in Aula il sindaco e gli assessori. Se cioè saranno disponibili al confronto ed eventualmente anche all’accoglimento delle proposte presentate. O quantomeno di alcune di esse. O si trincereranno dietro la solita non ammissibilità tecnica. Per eludere il dibattito.

Le attese della maggioranza

Adriano Piacentini e Riccardo Mastrangeli

Sul fronte della maggioranza sarà indicativo il numero dei voti con i quali i documenti verranno approvati. Il sindaco Mastrangeli si aspetta 22 voti favorevoli: di fatto l’intera maggioranza. Eventuali defezioni o assenze più o meno strategiche al momento di esprimere il voto saranno analizzate al microscopio. Se ci saranno dovranno essere supportate da valide e convincenti giustificazioni.

Dal punto di vista politico, all’appello non può mancare nemmeno un voto alla maggioranza: proprio per la valenza politica del bilancio di un Ente. È uno dei documenti di programmazione, passata e futura, dell’amministrazione Mastrangeli. Non c’è spazio per eventuali mal di pancia, all’interno della maggioranza. Che pure esistono, specialmente sulla localizzazione delle piste ciclabili, o sull’attribuzione di alcune deleghe ai Consiglieri. Dovranno essere curati con abbondanti dosi di Malox.

E rinviati ad altre occasioni. Sul Bilancio non sono ammessi distinguo.

La clessidra di Max

Max Tagliaferri

Da ultimo, ma non per questo meno importante. “Last but not least” direbbe King Charles III. Gli occhi e gli orologi di tutti saranno puntati sul Presidente del Consiglio comunale Massimiliano Tagliaferri.

Su come condurrà i lavori d’aula. Se quindi starà con il cronometro in mano, a valutare quanto durano gli interventi, in coerenza con il nuovo corso da lui stesso inaugurato nel Consiglio comunale scorso, quando ha tolto la parola al Consigliere Marzi, reo di aver sforato il tempo sua disposizione.

Ed in qual caso sarà veramente difficile per il sindaco Riccardo Mastrangeli o per l’assessore alle Finanze Adriano Piacentini, illustrare all’Aula, esaurientemente e in maniera chiara, documenti così importanti e complessi. Come quelli sul Bilancio.

Certo è che se il cronometro lo userà il Presidente d’aula per monitorare gli interventi, i Consiglieri di minoranza hanno già ordinato su Amazon, 10 cronometri Casio di altissima precisione. Consegna prevista: giovedi 18 maggio. Ore: 19.30. Luogo: Frosinone – Palazzo Munari – Sala consiliare.

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