Breve ma utile guida di ciociaro per i giornalisti non autoctoni (di S. Pizzutelli)

Con la prossima stagione di Serie A molti giornalisti verranno in trasferta a Frosinone. Non tutti conoscono il significato delle espressioni tipiche nostrane dello stadio. Per agevolargli il lavoro ed evitare incomprensioni, Stefano Pizzutelli ha elaborato questa breve guida

Pur cosciente che un dialetto è una lingua parlata ma non scritta e consapevole di non essere al livello di Gianmarco Spaziani, compiego una breve ma utile guida di ciociaro per non autoctoni, per evitare misunderstanding da parte dei mass media che tra qualche settimana inizieranno a frequentare Frosinone per narrarne le gesta calcistiche.

E ricordatevi: quanne a Roma camminuauno scausi, nui purtarime già le ciocie

Italiano / Ciociaro

Arbitro / Albitro
Guardalinee / Segnalino
Regola del Vantaggio / La Regola
Contrasta duramente l’avversario / Spaccace na sampa
Tribuna Est / Distinti
Formaggino / Caciotta
Menagli!! / Tiiirace
Tua madre giace con svariati sconosciuti traendo godimento / Mammeta ficca
Daniel / Ciofanone
Matteo / Ciofanitte
Spray antidolorifico / Acquasanta
Allenatore scarso / Santacecca
Allenatore, non far giocare più questi giocatori / Santacé, ritira ste pecura
Arbitro, non hai visto un fallo di palmare evidenza / Gatta cieca!
Espellilo! / Foriii!!
Portiere non particolarmente in giornata / Paparoneeee!

Fabrizio Celani adattato:
Giocatore particolarmente lento / S’è magnate glie brodo de cococcia!
Giocatore particolarmente veloce / Corrice appresse!
Sostituzione tardiva / Longoooo, checcazz stai a aspetta’!
Peccato, hai sbagliato un gol fatto (avversario) / Teeee chiappa chiss!
Peccato, hai sbagliato un gol fatto (nostro) / Ma la fregna che te cieca!!!
Arbitro, hai preso la decisione sbagliata / Albitro, te dasse ne colpo sicche a ti e chella z…..a de soreta!

(to be continued…)