Buoni Spesa Covid, Cassino è in pole e Salera gongola

Cassino è prima nel Lazio per l'erogazione dei buoni spesa. Il Comue si attrezza per la didattica a distanza. E pensa al prossimo Consiglio Comunale. On line.

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

“Ho attivato subito tutti i canali possibili, abbiamo chiesto agli stampatori di lavorare anche la notte e abbiamo proceduto, sempre di notte, con i timbri a secco: ecco come abbiamo fatto ad essere i primi. Era necessario dare subito delle risposte alle fasce più deboli della società, in questa fase, e noi lo abbiamo fatto”.

Così parla il sindaco Enzo Salera. Gli hanno appena comunicato che il Comune di Cassino è stato il primo a livello regionale – e tra i primi a livello nazionale – ad erogare i buoni spesa. La consegna è partita già nella giornata di giovedì pomeriggio. E mentre il numero dei positivi al Covid-19 in città sale a 26 – l’ultimo ieri: si tratta di un ottantenne trasferito allo “Spaziani” – i numeri “positivi”, quelli che tutti vorrebbero vedere con curve sempre in crescita, li snocciola l’assessore Luigi Maccaro.

Maccaro: pienone di donazioni

Luigi Maccaro

Con passione il direttore della comunità Exodus ha avviato un lavoro certosino preso a modello in tutta la Regione Lazio. E dopo le prime settimane di fatica dice: “Ammonta finora a 5.320 euro l’importo delle donazioni ricevute in una settimana sul conto corrente del Comune per l’emergenza Covid-19. Ben 160 sono i pacchi viveri consegnati nell’ultima settimana e confezionati grazie alle donazioni ricevute in questi giorni”.

“Già consegnati 100 buoni spesa su 540 domande pervenute finora. Oltre 300 consegne di spesa o farmaci a persone anziane, quasi 70 telefonate fatte per il monitoraggio anziani, 40 i volontari attivi nei vari servizi e 7 assistenti sociali ad esaminare i nuovi casi da prendere in carico. Quando la pubblica amministrazione fa squadra col volontariato non si scherza!”.

Intanto parte il Computerbus

Si studia si, ma da casa

Tra gli assessori in prima fila c’è anche Maria Concetta Tamburrini. E’ stata lei, venerdì sera, a relazionare i consiglieri di maggioranza nella consueta riunione che si è svolta su zoom. E sempre lei ha annunciato anche un altro, importante progetto per quel che riguarda la Pubblica Istruzione e la didattica a di stanza: è il computerbus.

Di che cosa si tratta? Di un’altra, singolare e inedita iniziativa che parte dalla città martire.

Ricapitoliamo: da esattamente un mese le scuole sono chiuse. Le prime settimane sono state di disorientamento, anche perché c’era la speranza che dopo poco si sarebbe potuto tornare tra i banchi. Così non è stato, e non lo sarà probabilmente fino a giugno. Per questo sono partite le lezioni a distanza. Didattica on line: facile a dirsi! Ma non sempre facile da mettere in pratica. Non tutti gli studenti hanno difatti in casa i dispositivi e la connettività necessaria.

Dunque che fare?

“La scuola si sta muovendo alla grande. Alcuni istituti comprensivi della nostra città hanno già messo tutto a regime. Da lunedì – spiega l’assessore Tamburrini – partirà il servizio di cumputerbus. Ovvero: con gli scuolabus che il Comune utilizza per il trasporto scolastico verranno portati a casa degli studenti i pc e i tablet necessari per la didattica online a chi ne ha fatto domanda tramite la scuola, perché sprovvisto. Entro pochi giorni, grazie ai fondi stanziati dal Ministero e a quelli raccolti dalle donazioni, tutti gli studenti saranno raggiunti”.

“Tutte le dirigenti stanno facendo un lavoro egregio tant’è che molte scuole si sono già attivate con il comodato d’uso. E anche nelle scuole dell’infanzia e nei due asili nido della città la didattica continua ad essere erogata con le educatrici che continuano a lavorare per la crescita dei più piccoli”.

Uno zoom sul Consiglio in streaming

Il presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo

Nella riunione di maggioranza che si è svolta giovedì sera su Zoom è stato deciso anche che, se verrà comunicata la proroga alle misure restrittive, entro la fine del mese si svolgerà un Consiglio comunale online.

La piattaforma verrà scelta dal presidente del Consiglio Barbara Di Rollo che nei prossimi giorni si consulterà con il segretario generale Rosanna Sanzone: bisogna adeguarsi anche per trasmettere il Consiglio in diretta streaming.

Nel vertice di maggioranza si è registrato un clima molto positivo e sono stati elogiati soprattutto i consiglieri e gli assessori maggiormente esposti in prima linea in questa difficile emergenza sanitaria.

Fardelli studia da consigliere di maggioranza

Alla riunione non ha ovviamente partecipato Luca Fardelli, in quanto ufficialmente non in maggioranza. Ma il suo distacco dai petrarconiani e il suo avvicinamento all’amministrazione prende sempre più forma.

Se n’è parlato, registrando poche contrarietà, anche a margine della riunione su zoom quando si è iniziato a parlare del comportamento dei consiglieri di opposizione in questa fase.

E intanto il fratello dell’ex consigliere regionale Marino Fardelli parla già da uomo di maggioranza, ringrazia Poste Italiane per aver dato seguito alle promesse fatte, e quindi da consigliere di maggioranza (in pectore) annuncia: “Dal 6 di aprile ci sarà l’apertura delle sedi degli uffici postali di Caira e Sant’Angelo nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì”.