Buschini all’unanimità capogruppo: «Ora, nuova fase»

Mauro Buschini eletto capogruppo del Pd in Regione Lazio. Votazione all'unanimità. «Ora nuova fase». I messaggi dal mondo politico.

Al primo colpo. Ed all’unanimità. Mauro Buschini è il nuovo capogruppo regionale del Partito Democratico. Sarà lui a guidare i 18 consiglieri Dem nei lavori d’Aula, indicare le strategie, tenere i rapporti con gli alleati, trattare con gli avversari.

 

Ad indicare il nome dell’ex assessore regionale è stato il segretario regionale Fabio Melilli. È stato lui a convocare la riunione del gruppo

 

Buschini: ora nuova fase

In realtà, secondo una vulgata, Nicola Zingaretti aveva proposto all’assessore la possibilità di rimanere in giunta. I numeri risicati in aula però imponevano le sue dimissioni per lasciare il posto al primo dei non eletti: Marino Fardelli. Secondo la stessa versione, sarebbe stato proprio Mauro Buschini a preferire il ruolo di capogruppo. Meno sostanzioso sotto il profilo economico ma più carico di responsabilità politiche.

 

Non a caso, nel suo messaggio di ringraziamento, Buschini ha definito la sua elezione all’unanimità «Un attestato di stima che intendo ricambiare continuando a lavorare con il massimo impegno sapendo di poter contare su un gruppo coeso per proseguire il processo di innovazione intrapreso nella scorsa legislatura. Ora inizia una nuova fase».

 

 

Tutti con Mauro

Il primo a congratularsi è stato Nicola Zingaretti. Nella scorsa legislatura gli aveva affidato la delega ai Rapporti con il Consiglio proprio per la sua capacità di tessere i rapporti politici. «Lavoreremo uniti – ha detto il Governatore – per affrontare le sfide che ci attendono e proseguire così nel processo di innovazione».

 

La benedizione sulla scelta di Buschini è arrivata anche dal senatore Bruno Astorre, il signore delle preferenze su Roma e provincia.  È l’uomo della componente Franceschini nel Lazio. «Sono convinto – ha detto – che Mauro, grazie alla sua esperienza e alle sue capacità, saprà essere un valido punto di riferimento in Aula e fuori. Per il Pd e per tutti gli altri gruppi. Sarà un prezioso supporto nel proseguire il buon governo dell’amministrazione Zingaretti».

 

Per il presidente del Consiglio Regionale Daniele Leodori Buschini saprà svolgere l’incarico di capogruppo «nel migliore dei modi grazie anche all’esperienza maturata negli ultimi cinque anni, prima come presidente della commissione Bilancio e poi come assessore regionale».

 

Tra il neo capogruppo ed il suo predecessore c’è stata in pratica una staffetta. Infatti Massimiliano Valeriani, capogruppo nella scorsa legislatura, adesso passa in Giunta. Tra le deleghe che gli sono state assegnate ci sono quelle che Buschini aveva fino a qualche settimana fa. «Auguro a Mauro – ha detto Valeriani – di guidare il Gruppo lungo il percorso di cambiamento del Lazio che abbiamo iniziato a tracciare».

 

I consiglieri in sintonia

Nonostante la giovane età, Buschini è già stato assessore comunale in una città con oltre 15mila abitanti, segretario provinciale del Partito, consigliere ed assessore regionale con una delega delicata come quella ai Rifiuti. Proprio per questo «Quella di Mauro é una scelta assolutamente ineccepibile» ha detto il consigliere Michela Califano.

Che mette in evidenza «sia la sua lunga militanza sia il suo già corposo curriculum che l’ha portato, seppur molto giovane, in questi anni a ricoprire diversi ruoli».

Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere Emiliano Minnucci. Per il quale «La nomina all’unanimità di Mauro Buschini a capogruppo Pd in Consiglio Regionale è simbolo di rappresentatività territoriale e impegno». Il consigliere ritiene che «Con Buschini capogruppo, il Partito regionale avrà a disposizione un interlocutore di primo livello. sarà capace di stimolare con concretezza e lungimiranza anche l’azione amministrativa della Giunta».

 

Per Marietta Tidei «Ci attende un lavoro importante alla Pisana. Dovremo allargare l’azione riformatrice portata avanti sotto la guida di Nicola Zingaretti, rimettendo la Regione Lazio sul binario della stabilità. Mauro Buschini sarà un capogruppo validissimo. Coordinerà al meglio il lavoro che il nostro Partito è chiamato a svolgere a sostegno della Giunta Zingaretti».

 

Eugenio Patané ha avuto modo di lavorare gomito a gomito con il neo capogruppo già durante la scorsa legislatura. I due consiglieri si ritroveranno anche quest’anno. Per il consigliere «grazie alla sua esperienza e alle sue capacità, Buschini sarà in grado ricoprire nel migliore dei modi il compito di grande responsabilità che gli é stato assegnato».