Camera e Senato senza vista

La mappa a colori di come cambia la geografia politica con la riforma che ha tagliato 345 seggi tra Camera e Senato. Frosinone e Latina fuse per eleggere un solo senatore; Cassino accorpata a Terracina, Fondi, Formia, Gaeta per eleggere un solo deputato. Il quadro finale.

La storia è celebre ed è quella del marito che pensando di fare un dispetto alla moglie decise di darci un taglio… sotto la cintura. Allo stesso modo, gli elettori del Lazio pensando di fare un dispetto alla Politica hanno ridotto il numero dei Parlamentari votando a favore del referendum che ha tagliato 345 seggi tra Camera e Senato.

La conseguenza è che l’area di Roma città e provincia perde 9 Parlamentari passando da 24 a 15; le province del Lazio perdono 5 Parlamentari passando dagli attuali 12 ai 7 che verranno eletti il 25 settembre prossimo. Tanto per fare un esempio: oggi la sola provincia di Frosinone ha 7 tra Deputati e Senatori.

In totale, i seggi a Montecitorio scendono dagli attuali 630 ai 400 che verranno eletti tra due mesi. A Palazzo Madama si scenderà da 315 senatori ai 200 che verranno eletti il 25 settembre.

Camera senza vista

Per quanto riguarda la Camera dei Deputati, il Lazio resta diviso come sempre in due circoscrizioni elettorali: Lazio 1 (Roma città e provincia) e Lazio 2 (le province del Lazio) A voler essere precisi ci sono 36 Comuni della provincia di Roma che stanno in Lazio 2.

Anche questa volta si vota con il Rosatellum diabolica legge elettorale messa a punto dal renziano Ettore Rosato. Dicono che l’abbia concepita per impedire a tutti di vincere e fare in modo che ci si debba mettere d’accordo; vero o falso che sia, i fatti dicono che negli ultimi 5 anni è andata effettivamente così. C’è stata prima la coalizione Conte1 M5S + Lega, poi dopo il Papeete la coalizione Conte2 M5S + Pd; infine la coalizione Draghi Tutti tranne FdI.

Funziona su due livelli. Per eleggere la Camera si danno due voti: uno per l’uninominale (chi prende un voto in più ha vinto, chi ne ha preso uno solo in meno resta a casa), uno per il Proporzionale (in proporzione ai voti presi dal Partito si pescano i deputati dalla lista; più voti prendi ed in proporzione più onorevoli mandi a Montecitorio).

I deputati eletti nei collegi plurinominali (cioè con il proporzionale) passano da 386 a 245, mentre quelli eletti con il maggioritario da 232 a 147. Da 12 a 8 i deputati eletti all’estero.

I Seggi a disposizione

A Lazio2 (le province del Lazio + 36 Comuni della provincia di Roma) ci sono 5 collegi uninominali (maggioritari). In pratica si eleggono un deputato nei collegi di Frosinone, di Latina, di Terracina + Formia + Gaeta + Fondi + Cassino, di Viterbo, di Rieti e parte di Viterbo. Altre 7 deputati vengono eletti nei collegi proporzionali.

I collegi maggioritari

Nel su del Lazio (le province di Frosinone e Latina) ci sono 3 collegi. Il Collegio di Frosinone (chiamato U04), il Collegio di Latina (U03); uno a cavallo tra le due province (U05): è formato dall’unione dei sistemi locali di Terracina, Fondi, Gaeta, Formia e Cassino; il 62% della popolazione di questo collegio appartiene alla provincia di Latina e il restante 38% alla provincia di Frosinone.

Frosinone

Il collegio di Frosinone (Lazio 2 U04) comprende 60 Comuni: Acuto, Alatri, Alvito, Amaseno, Anagni, Arnara, Arpino, Atina; Boville Ernica, Broccostella, Campoli Appennino, Casalattico, Casalvieri, Castelliri, Castro dei Volsci, Ceccano, Ceprano, Collepardo; Falvaterra, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Fontana Liri, Fontechiari, Frosinone; Fumone, Gallinaro, Giuliano di Roma, Guarcino, Isola del Liri; Monte San Giovanni Campano, Morolo, Paliano, Pastena, Patrica, Pescosolido, Picinisco, Piglio, Pofi; Posta Fibreno, Ripi, San Biagio Saracinisco, San Donato Val di Comino; Santopadre, Serrone, Settefrati, Sgurgola, Sora, Strangolagalli, Supino, Torre Cajetani, Torrice, Trevi nel Lazio, Trivigliano; Vallecorsa, Veroli, Vicalvi, Vico nel Lazio, Villa Latina e Villa Santo Stefano. 

Terracina – Cassino

Il collegio uninominale di Terracina (Lazio 2 U05) comprende 47 Comuni. La maggior parte del peso elettorale è in provincia di Latina. Lo compongono i Comuni di Acquafondata, Aquino, Arce, Ausonia, Belmonte Castello; Campodimele, Cassino, Castelforte, Castelnuovo Parano, Castrocielo, Cervaro, Colfelice, Colle San Magno, Coreno Ausonio; Esperia, Fondi, Formia, Gaeta, Itri, Lenola, Minturno, Monte San Biagio, Pico, Piedimonte San Germano; Pignataro Interamna, Pontecorvo, Ponza, Rocca d’Arce, Roccasecca, San Felice Circeo, San Giorgio a Liri; San Giovanni Incarico, San Vittore del Lazio, Sant’Ambrogio sul Garigliano, Sant’Andrea del Garigliano, Sant’Apollinare, Sant’Elia Fiumerapido; Santi Cosma e Damiano, Sperlonga, Spigno Saturnia, Terelle, Terracina, Vallemaio, Vallerotonda, Ventotene, Villa Santa Lucia e Viticuso. 

Latina

Il collegio uninominale di Latina (Lazio 2 U03) comprende 17 Comuni: Aprilia, Bassiano, Cisterna di Latina, Cori, Latina; Maenza, Norma, Pontinia, Priverno, Prossedi, Rocca Massima, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci; Sabaudia, Sermoneta, Sezze, Sonnino.

Il Senato

I vecchi collegi di Frosinone e di Latina vengono fusi, come si vede dal colore giallo sulla foto diventano un solo collegio. Si chiama Lazio U06 – Latina. Lo compongono 124 Comuni. Tutti quelli dei 3 collegi della Camera (Frosinone + Latina + Cassino-Terracina).

Anche in questo caso la provincia di Latina: esprime il 52,5% della popolazione contro il 47,5% della provincia di Frosinone.

Per quanto riguarda i seggi al Senato su base proporzionale se ne assegnano 6 nel collegio plurinominale di Roma (e i Comuni di Fiumicino e Ciampino), 6 per un’altra parte di Roma (che comunque esprime il 45,9% degli abitanti dell’intero collegio) e le province di Latina (19,6%), Frosinone (17,7%), Viterbo (11,3%), Rieti (5,6%).